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EsaBac al liceo? Il percorso italo-francese che ti permette di avere doppio diploma!

EsaBac al liceo? Il percorso italo-francese che ti permette di avere doppio diploma!

Dalla fusione dell’ “Esame di Stato” e del “Baccaluréat” ha vita l’EsaBac, il doppio diploma liceale realizzato grazie alla collaborazione italo-franc

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Dalla fusione dell’ “Esame di Stato” e del “Baccaluréat” ha vita l’EsaBac, il doppio diploma liceale realizzato grazie alla collaborazione italo-francese.

In un mondo sempre più globalizzato sapere l’inglese è fondamentale ma parlare fluentemente il francese può essere una carta vincente. È dalla collaborazione del MIUR e del suo corrispettivo francofono che nasce il progetto EsaBac, un percorso liceale che porta al doppio diploma italo-francese.

Il percorso EsaBac nasce nel 2009 e ad oggi nella nostra penisola ci sono più di trecento scuole abilitate allo svolgimento del progetto. Gli studenti concludono il liceo con un livello linguistico pari al B2 e sperimentano anche lo studio della storia totalmente in lingua francese.

Lo studio liceale affiancato dal progetto EsaBac è ovviamente un percorso di enorme prestigio ma se ancora non foste sicuri di questa scelta, ecco tre motivi per cui dovreste studiare bene il francese:

(DISCLAIMER: saper dire solo “baguette et croissant” non vi tornerà molto d’aiuto…)

Uno: sottovalutiamo spesso il francese ma in realtà è una lingua molto diffusa, lo parlano infatti 277 milioni di persone, quasi cinque volte il numero dei locutori dell’italiano che sono “solamente” 68 milioni. Inoltre, è l’unico idioma insieme a quello inglese parlato in tutti e cinque i continenti.

Due: è la lingua ufficiale delle istituzioni come ad esempio ONU, UNESCO e UE. Ma, come ci ricorda l’Institut Française, “parlano in francese” anche la gastronomia (baguette e croissant in questo caso potrebbero tornarvi utili…) e la moda con la sua bellissima ed inarrivabile haute couture. Non vorrete mica ritrovarvi come la povera Emily in Paris, confusa e derisa per i suoi impedimenti linguistici?!

Tre: moltissimi studenti scelgono ogni anno di proseguire i propri studi in Francia in istituti di eccellenza internazionale come SciencesPo, la Sorbonne e la HEC. Anche per l’Erasmus gli stati francofoni sono tra i più quotati nelle applications. Avere un diploma rilasciato direttamente dal “Ministère e l’Èducation nationale e de la Jeunesse” corrisponde certamente all’avere una marcia in più.

Vi diamo anche la motivazione bonus: Parigi è la città dell’amore e il francese è la lingua dell’amour…

Cari giovany, noi vi abbiamo avvisati!!

#FacceCaso

Di Martina Borrello

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