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Lights Off: atleti di parkour spengono le luci degli Champs-Elysée per sensibilizzare

Lights Off: atleti di parkour spengono le luci degli Champs-Elysée per sensibilizzare

Sensibilizzare sull'inquinamento luminoso con l'iniziativa Lights Off: tracciatori di parkour spengono le luci delle insegne dei negozi degli Champs-E

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Sensibilizzare sull’inquinamento luminoso con l’iniziativa Lights Off: tracciatori di parkour spengono le luci delle insegne dei negozi degli Champs-Elysée.

Nella notte, saltando sui muri, i tracciatori (così sono chiamati gli atleti di parkour) del collettivo parigino On The Spot hanno spento le luci delle insegne dei negozi degli Champs-Elysée. L’operazione, denominata da loro stessi Lights Off, ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’inquinamento luminoso e ambientale e il consumo di energia non necessario.

Il parkour è quella straordinaria disciplina i cui atleti combinano abilità fisiche e concentrazione mentale per viaggiare in maniera spettacolare tramite percorsi impervi. Notoriamente, i tracciatori corrono sui tetti delle città, esibendosi in acrobazie e salti. Il movimento Lights Off in Francia ha avuto un riscontro nazionale.

Gli Champs-Elysée sono vuoti a causa del covid e dei molteplici lockdown che la Francia, come il resto del mondo, ha imposto per fronteggiare la pandemia. Eppure, le insegne dei negozi sono accese.

I tracciatori utilizzano gli interruttori di emergenza solitamente usati dai vigili del fuoco per spegnere le luci in caso di necessità. Questi solitamente si trovano a tre metri di altezza. Il mattino successivo i commercianti possono tranquillamente riaccendere le proprie insegne. L’intenzione è anche quella di sensibilizzarli ad avere cura di spegnerle. La pratica è stata definita non violenta.

I tracciatori stanno sempre attenti a non spegnere le luci delle insegne che si trovano in aree con pochi lampioni e che quindi contribuiscono ad illuminare la strada, per essere certi che i passanti si sentano al sicuro. E stanno attenti a non danneggiare le vetrine dei negozi. I ragazzi sono spesso in giro durante il coprifuoco ma raccontano che raramente le forze dell’ordine li infastidiscono.

Il movimento Lights Off è espressione di una generazione che non aspetta più che la soluzione ai problemi cali dall’alto, ma si impegna per sensibilizzare e agire. Tutti noi, durante la pandemia, abbiamo preso consapevolezza della transizione ecologica cui andiamo incontro e che serve al Pianeta.

#FacceCaso

Di Luca Matteo Rodinò

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