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FacceSapè: ecco la nostra intervista per il nuovo singolo di Francesco Savini

FacceSapè: ecco la nostra intervista per il nuovo singolo di Francesco Savini

Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi è Francesco Savini a passare sotto le grinfie di Giorgia per parlare del suo nuovo singolo

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Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi è Francesco Savini a passare sotto le grinfie di Giorgia per parlare del suo nuovo singolo “Bombe nucleari”.

Bombe nucleari è il titolo del nuovo singolo di Francesco Savini. Il cantautore abruzzese è al secondo singolo del 2021, dopo l’uscita di Divano a inizio anno, e con questa canzone dà il via alla sua collaborazione con l’etichetta indipendente Le Siepi Dischi. Bombe nucleari non è solo un grande brano che gioca tra l’indie pop e l’indie rock, ma è anche un commento, quasi un’osservazione -non necessariamente una critica- sulla società contemporanea e sul suo rapporto morboso con i social.

Ce lo spiega meglio Francesco stesso!

Ciao Francesco! Partiamo a bomba visto che il tuo nuovo singolo si chiama Bombe nucleari: come ti sembra che sia stata la primissima reazione da parte dei tuoi fan e delle persone che hanno ascoltato il brano?
Ciao ragazzi! Non mi aspettavo assolutamente una reazione del genere da parte di chi mi segue. Ho ricevuto tantissimi complimenti e sono molto felice. In fin dei conti è per questo che facciamo musica, spero di aver lasciato qualcosa dentro ogni persona che mi ha ascoltato.

Le “bombe nucleari” di cui parli nel testo sono evidentemente una metafora: ci spieghi che cosa indicano?
Nel mio immaginario le “bombe nucleari” sono gli occhi gonfi di chi ha passato tutto il giorno incollato al cellulare che sono talmente rossi che quasi esplodono.

Il tuo è un brano che commenta l’uso eccessivo e la dipendenza che la nostra società ha sviluppato verso i social media. È un tema che sembra spesso toccato da canzoni, analisi e discussioni, eppure continuiamo tutti quanti a passare la vita incollati al telefono. Credi che non ci sia modo di cambiare questa tendenza?
Credo che ormai siamo giunti a un livello tale che i social media sono diventati parte della quotidianità delle persone ed in quanto tale è molto difficile da cambiare. Ciò che penso è che, come ogni cosa, il social network vada usato con attenzione senza che condizioni o stravolga la realtà in cui si vive.

Ma il tuo personale rapporto con i social com’è? Li usi forzatamente o ci sguazzi dentro? Quali sono i tuoi preferiti e quelli che invece proprio non riesci a usare?
Ho un rapporto di odio e amore con i social. Credo siano fondamentali, soprattutto in questo periodo, per farsi conoscere come artista visto che non si possono fare concerti. Mi trovo però spesso a doverli usare forzatamente e mi rendo conto di passarci molto tempo dietro, tempo che potrei utilizzare per scrivere canzoni o fare qualcos’altro di produttivo. Ovviamente, essendo artista, sto cercando sempre di più di migliorare e cercare di essere il più comunicativo possibile.
Il social che preferisco di più è Instagram; mi piace perché si presta molto a essere utilizzato in modo artistico e dà anche la possibilità di giocare con le immagini e i colori nel proprio feed. Il social che non riesco proprio a usare è invece TikTok; l’ho scaricato e ho anche pubblicato un paio di contenuti ma ancora non ho ben capito come funziona!

Come si pone in relazione Bombe nucleari con i tuoi precedenti singoli Maratoneti, La facoltà del tempo perso e Divano? È stata scritta insieme a loro o successivamente?
È stata scritta molto dopo, quasi un anno dopo Divano. Trovo comunque che sia in linea con gli altri due visto che espone un tema a me molto caro proprio come Maratoneti, La facoltà del tempo perso e Divano. Cerco sempre di mettere tutto me stesso nella scrittura delle canzoni, e quindi, anche se con sound diversi, mi piace vedere un filo conduttore che unisce tutti i miei brani.

Com’è nata la collaborazione con Le Siepi Dischi? Che valore credi che apportino al progetto?
La collaborazione con Le Siepi Dischi è nata perché il mio manager, da qualche mese, è entrato nella famiglia de Le Siepi e vedendo che era una realtà giovane, genuina e capace abbiamo deciso di iniziare un percorso insieme a loro. La cosa che più mi piace de Le Siepi è che ci credono tanto quanto me (a volte anche di più) e ogni giorno lavoriamo per far crescere questo progetto insieme. Credo non ci sia nulla di più sano e genuino.

Bombe nucleari è il quarto singolo che hai pubblicato fin qua. Hai in mente di pubblicare un disco o un EP prima o poi o credi che continuare a pubblicare singoli sia la soluzione migliore per te?
Per il momento credo sia ancora presto per pubblicare un disco o un EP ma è sicuramente un obiettivo che abbiamo intenzione di raggiungere. Ciò di cui sono sicuro è che pubblicherò tanta nuova musica e ne sto scrivendo altrettanta. Non vedo già l’ora di farvi ascoltare la prossima canzone.

Primo locale in cui ti piacerebbe poterti esibire una volta che si potrà tornare a suonare al chiuso?
Vorrei suonare all’Arci Bellezza. Mi ha ospitato a settembre in apertura a Edda e anche in uno dei live registrati che stanno pubblicando da gennaio a questa parte. Mi sono trovato molto bene e che sia magari la prima tappa di un lunghissimo tour!

#FacceCaso

Di Giorgia Groccia

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