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Vuoi specializzarti in Diritto Agroalimentare! Ecco qui la tua opportunità!

Vuoi specializzarti in Diritto Agroalimentare! Ecco qui la tua opportunità!

A Bologna un nuovo corso di Alta Formazione in Diritto Agroalimentare. Ottima opportunità di specializzazione in un settore in rapida ascesa. Un cors

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A Bologna un nuovo corso di Alta Formazione in Diritto Agroalimentare. Ottima opportunità di specializzazione in un settore in rapida ascesa.

Un corso interdisciplinare che offre una formazione sia tecnica sia normativa a livello nazionale e internazionale dedicato a chiunque voglia specializzarsi in diritto agroalimentare. Vediamo insieme in cosa consiste questo corso!

L’importanza dell’industria agroalimentare

L’industria agroalimentare – eccellenza “Made in Italy” – occupa il secondo posto in Italia subito dopo quella metalmeccanica ed è in costante e rapida crescita. Viene considerata come elemento di traino per l’intera economia, con un valore di circa 205 miliardi di Euro e rappresenta il 12% del Pil nazionale. Multidisciplinarietà, tecnicalità e transnazionalità sono gli elementi chiave di questo settore.

Il nuovo corso di Alta Formazione

Per venire incontro alle esigenze formative e professionalizzanti del mercato, la Fondazione Forense e l’Ordine degli Avvocati di Bologna in collaborazione con la Fondazione FICO e il Centro Agroalimentare di Bologna (CAAB), con il coordinamento scientifico di Antonio de Capoa (Studio Legale de Capoa & Partners) e Stefano Dalla Verità (Studio Legale Franco, Luigi e Stefano Dalla Verità e Associati e Direttore della Fondazione Forense Bolognese), promuovono il Corso di Alta Formazione in Diritto Agroalimentare.

Per chi è il corso?

Il ciclo di lezioni, caratterizzato da un taglio interdisciplinare, offre una formazione completa che spazia dai profili più tecnici a quelli di carattere normativo, sia a livello interno che internazionale, senza tralasciare gli aspetti economici e tecnico scientifici. È rivolto non solo ai professionisti iscritti agli Albi, ma anche ai consulenti, agli imprenditori, ai manager, ai dipendenti di aziende e di enti pubblici e, più in generale, all’intero comparto.

I contenuti

I temi coprono l’intero arco della filiera, dall’analisi della struttura e del funzionamento delle catene distributive alla normativa in materia di sicurezza alimentare, etichettatura ed imballaggio degli alimenti, dal “novel food” al sistema delle certificazioni (biologico, marchi di qualità, Halal e Kosher), al diritto vitivinicolo. Diversi moduli saranno dedicati interamente all’analisi delle normative di diversi Paesi extra UE, al ruolo dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) e alla UE.

Le lezioni degli esperti

Tra le numerose lezioni da segnalare quella del dottor Andrea Montanari (partner Studio legale tributario Fantozzi & Associati) sui profili fiscali; dell’avvocato Antonio de Capoa e della dottoressa Anna Maria Tiozzo (Presidente del WHAD, Ente di Certificazione Halal Italiano) sulle prescrizioni islamiche ed ebraiche in materia alimentare; del professor Carlo Berti (Associato di Diritto Privato – Università di Bologna) sulla tutela del consumatore; del professor Enrico Al Mureden (Ordinario di Diritto Civile presso l’Università di Bologna) e dell’avvocato Francesco Cardile (Avvocato e Docente a contratto di Diritto Penale dell’Ambiente presso l’Università di Bologna) sulla responsabilità amministrativa, civile e penale in materia alimentare e della dottoressa Giulia Bonora (Phd in Diritto dell’Unione europea presso l’Università di Bologna) sulla regolamentazione dei “Novel Food”.

Per maggiori informaizoni e per i dettagli del corso potete consultare questa pagina. 

#FacceCaso

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