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FacceSapè: ecco la nostra intervista per il nuovo singolo di Giacomo Luridiana

FacceSapè: ecco la nostra intervista per il nuovo singolo di Giacomo Luridiana

Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi è Giacomo Luridiana a passare sotto le grinfie di Giorgia per parlare di “It’d Be Lovely”.

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Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi è Giacomo Luridiana a passare sotto le grinfie di Giorgia per parlare di “It’d Be Lovely”.

Dal 4 giugno è disponibile in rotazione radiofonica “IT’D BE LOVELY”, brano di GIACOMO LURIDIANA già presente su tutte le piattaforme di streaming.
“IT’D BE LOVELY” di GIACOMO LURIDIANA è una ballata che guarda alla vita come ad un percorso cieco, senza guide né direzioni. Un mistero che è impossibile da svelare e che, proprio per questo motivo, ci dispera e appassiona allo stesso tempo.

Spiega l’artista a proposito del singolo: «“It’d be lovely” è una delle mie canzoni più vecchie. Il brano vuole dipingere come ci si sente a non avere una direzione, a non sapere mai cosa ci aspetta dietro l’angolo o chi saremo tra sei mesi o un anno».

Ne abbiamo parlato direttamente con lui.

Qual è il modo migliore per conoscerti ed entrare nel tuo mondo?
Prendere una birra con me. Preferibilmente piazzando su una panchina.

Qual è la storia dietro la pubblicazione del brano It’b be lovely?
It’d be lovely è una canzone che ho scritto tempo fa e che sento via via più vicina più passa il tempo. L’ho registrata insieme a Matteo Tajana, un amico pianista e armonicista che è riuscito a darle un tocco meravigliosamente folk. ‘ho scritta in un periodo in cui mi sentivo abbastanza spaesato e l’ho lasciata riposare per un po’ bin un certo senso.

Questo è un portale dedicato agli studenti, quindi non possiamo lasciarti andare senza prima chiederti di raccontarci qualcosa in più sul tuo percorso scolastico.
Ho fatto il linguistico, dove sono entrato nel laboratorio di teatro della scuola e questo ha avuto un grosso impatto su di me artisticamente. Dopo le superiori ho studiato lingue e letterature straniere, nel frattempo ho fatto un tot di lavori part-time principalmente nella vendita. Poi dopo la laurea in lingue ho fatto un master in editoria musicale attraverso il quale ho trovato lavoro come stagista in una società di collecting di royalties per conto di musicisti ed etichette discografiche, ma dopo che non mi è stato rinnovato il contratto ho deciso di approfondire la mia passione per la tecnica del suono.

Come stai sfruttando al meglio i tuoi studi legati alla musica?
Quando scrivo un pezzo non trascuro mai l’aspetto strumentale dell’accompagnamento a chitarra, nonostante non la studi più da diversi anni cerco di mantenermi in allenamento per poter sempre dare il giusto valore ai miei accompagnamenti.

Hai già in mente qualcosa riguardo un prossimo singolo?
Il prossimo singolo uscirà tra circa un mese ed è una delle canzoni che mi sono divertito di più a registrare in assoluto. La melodia del ritornello è molto vecchia, l’ho scritta circa 8 anni per una canzone ispirata a un episodio dei Simpson in cui Bart diventa amico di un bambino falconiere. Vorrei che raggiungesse quante più persone possibile, è una canzone alla quale sono molto affezionato.

#FacceCaso

Di Giorgia Groccia

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