Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi è marasmo a passare sotto le grinfie della nostra redazione per parlare del nuovo EP. Esce
Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi è marasmo a passare sotto le grinfie della nostra redazione per parlare del nuovo EP.
Esce giovedì 14 ottobre 2021 per iSugo Records fuorisede, l’EP di debutto di marasmo che segue i precedenti singoli fuori, scumm e mrs2l. Un disco che sa di casa, quella divisa con altre mille persone, quella fredda e con la dispensa vuota, un disco che sa di frenesia cittadina, che scava nell’underground di Milano e ne offre una visione del tutto nuova. marasmo (rigorosoamente tutto minuscolo) si impone così nella scena urban, con un marchio da fuorisede.
Questo è disco è la raccolta delle esperienze di uno studente lontano da casa che si ritrova a dover fare i conti con i nuovi incontri, con i legami passati e con quelli che si creeranno. Ogni brano è una vicenda, ed ogni vicenda è legata a quella del brano successivo, in una sorta di loop continuo delle fasi che ognuno, nella condizione di fuorisede, si ritrova a vivere. L’arrivo, il sentirsi fuori posto, l’ultima notte prima di partire. Il tutto è la metafora per parlare delle relazioni: il conoscersi, il capire che qualcosa non va, l’addio. Per poi cambiare città e ricominciare da capo.
Ecco cosa ci ha raccontato!
Quali sono le tue influenze musicali? Qualcosa che non ci aspetteremmo?
Musicalmente sono influenzato da tantissimi artisti e da molti differenti generi. Ascolto anche alcuni rapper ed alcuni cantautori partenopei: probabilmente questo può risultare inaspettato.
Questo è il tuo primo disco. Come mai questa scelta in un periodo dove tutti non fanno altro che pubblicare solo singoli?
Sentivo il dovere di raccogliere questi 5 brani sotto un Ep perché rappresentano e raccontano esperienze dello stesso periodo, il mio periodo da studente fuorisede.
Qual è il sentimento che ti spinge a fare musica?
Il sentimento che mi spinge a fare musica è il principealmente il “malessere”, accompagnato dal disagio, dall’ansia e dalla sensazione di essere sempre fuori posto.
Quali feedback hai ricevuto sul tuo progetto? Chi è che ti supporta maggiormente in quello che fai?
Il progetto sta piacendo, o almeno così sembra, spero in ogni caso che possa arrivare a più gente possibile. Mi sento supportato da più persone a me vicine, mi aiutano ad andare avanti e mi spingono a crescere grazie ai loro commenti costruttivi.
Qual è a tuo parere il ruolo del produttore musicale in un pezzo?
Il produttore musicale a mio parere porta la canzone ad uno step superiore, curando il tutto nei dettagli e cercando di far emergere l’anima del pezzo in tutto il suo mood, in tutta la sua struttura.
Questo è un sito dedicato agli studenti, e non possiamo lasciarti andare senza chiederti qualcosa in più sul tuo percorso scolastico.
Dopo essermi diplomato allo scientifico mi sono trasferito a Pescara per studiare Composizione Pop-Rock al Conservatorio. Durante gli studi, durati 5 anni (3+2), ho avuto la fortuna di conoscere diverse persone che mi hanno insegnato molto. Ho terminato gli studi quest’anno diplomandomi appunto in Composizione Pop-Rock. Ora punto a studiare produzione musicale.
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