Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi è Guidoboni a passare sotto le grinfie della nostra redazione per parlare del nuovo singolo
Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi è Guidoboni a passare sotto le grinfie della nostra redazione per parlare del nuovo singolo.
È uscito venerdì 17 marzo 2023 su tutte le piattaforme digitali “PORNO”, il nuovo singolo del progetto solista di Filippo Guidoboni, in arte, più semplicemente, Guidoboni. Un nuovo capitolo che segue il precedente singolo “BELLA FIGURA”, che continua a scavare, a partire da Roma, nella scena underground, grazie alla produzione di Alex Elena (Nominato ai Grammy, Alice Smith, Lily Allen, Citizen Cope tra i tanti) e Mattia Mari (L’Avvocato dei Santi, Giuda, Belladonna).
Partendo come sempre dal suo percorso scolastico, lo abbiamo intervistato.
Questo è un sito dedicato agli studenti, quindi inizieremmo col chiederti qualcosa in più sul tuo percorso scolastico. Com’è andato?
Il mio percorso scolastico è stato abbastanza vario: ho studiato all’istituto d’arte “Dossi Dossi” di Ferrara dove ho sviluppato la mia passione per la creatività e l’arte visiva. Successivamente, ho deciso di continuare i miei studi e ho conseguito sempre a Ferrara una laurea in “Scienza e tecnologia della comunicazione”. Non posso dire di essere stato sempre uno studente perfetto, ma ho fatto il possibile per applicarmi e raggiungere i miei obiettivi. Durante il mio percorso, ho incontrato alcuni professori che mi hanno ispirato e che porterò sempre nel cuore. Tuttavia, l’università mi ha fatto “perdere” la voglia di continuare a studiare. Nonostante ciò, sono felice del percorso che ho fatto e non cambierei nulla se potessi tornare indietro.
E con lo studio della musica che tipo di rapporto hai? Pensi si possa fare musica anche senza studiarla? Com’è stato per te?
Sicuramente lo studio della musica è importante, ma la mia esperienza personale mi ha fatto capire che ci sono molte strade per avvicinarsi alla musica. Personalmente ho studiato per anni in una scuola musicale, ma poi ho iniziato a scrivere e produrre la mia musica senza un percorso di studi accademico (es. Conservatorio). Credo che sia possibile fare musica anche senza una formazione accademica, purché ci sia passione e impegno. Tuttavia, lo studio può dare solide basi e aiutare a sviluppare ulteriormente il proprio talento musicale. In ogni caso, la cosa più importante è sempre coltivare la propria passione e la propria curiosità per la musica e per l’arte in generale.
Cosa volevi comunicare con “Porno”, il tuo nuovo singolo? Hai scelto di proposito un titolo che suonasse “respingente” per un brano che in realtà è molto sentito e intimo?
Il titolo del mio nuovo singolo, “Porno”, è stato scelto non tanto per essere “respingente” o provocatorio, ma per rappresentare la natura intensa e sessuale della relazione tra i protagonisti della canzone.
La canzone, in realtà, molto sentita e intima, vuole comunicare l’intensità dei sentimenti e delle emozioni che si possono vivere in una relazione appassionata. Ho scelto di utilizzare un termine forte come “Porno” non solo per catturare l’attenzione dell’ascoltatore e farlo riflettere sulla forza della passione e della sensualità che possono emergere in una relazione amorosa ma perché il vero significato si trova nei versi e nella melodia che esprimono l’essenza profonda dei sentimenti tra i protagonisti. La canzone vuole comunicare un messaggio di autenticità e vulnerabilità, ed esplorare l’idea che l’amore può essere intenso e sessuale senza essere volgare o offensivo.
Cosa c’è di autobiografico qui dentro? Che cosa puoi raccontarci?
Il mio ultimo singolo “Porno” ha senz’altro un forte elemento autobiografico. La canzone racconta la storia di un amore complicato, di quelli che fanno male e che lasciano cicatrici profonde. È stata ispirata da una mia esperienza personale, in cui ho dovuto affrontare le conseguenze di un amore non sbagliato ma non corrisposto come avrei voluto. Nel testo ci sono molti riferimenti alle emozioni che ho provato in quel periodo, alle paure che ho dovuto superare e alle difficoltà che ho incontrato lungo il cammino. Tuttavia, non è una canzone che parla solo di me, ma credo che possa risuonare in modo universale per chiunque abbia affrontato un’esperienza simile. Quello che ho cercato di fare con questa canzone è stato di mettere da parte anche l’ego, l’avidità ed esorcizzare il dolore attraverso la musica e di offrire un messaggio di speranza a chiunque si trovi in una situazione simile.
Cos’altro ascolteremo di tuo, prossimamente?
Sono entusiasta di poter annunciare che nei prossimi mesi usciranno altri due singoli prima del lancio del mio primo EP, che uscirà a maggio. Il prossimo singolo uscirà ad aprile ed è stato prodotto sempre con il mio team composto da i produttori e musicisti Alex Elena (Nominato ai Grammy, Alice Smith, Lily Allen, Citizen Cope tra i tanti), Mattia Mari (L’Avvocato dei Santi, Giuda, Belladonna) e Marco Troni della Flamingo Management. In ogni caso, posso garantirvi che queste nuove canzoni saranno una continuazione del mio percorso musicale e vi daranno l’opportunità di entrare ancora di più nel mio mondo musicale e nelle mie esperienze personali. Spero che le ascolterete e che mi farete sapere cosa ne pensate!
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