Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi è CAMISA a passare sotto le grinfie della nostra redazione per il nuovo singolo. "Marea"
Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi è CAMISA a passare sotto le grinfie della nostra redazione per il nuovo singolo.
“Marea” è il nuovo singolo di CAMISA, pubblicato venerdì 27 settembre 2024.
CAMISA è il progetto di Alessandro Camisa, cantautore e musicista pugliese. MAREA è il suo secondo singolo, dopo “La vita come vuoi” che ha aperto le porte al nuovo progetto musicale, questo brani anticipano il debut album sotto il nuovo moniker.
“Marea” è una ballad malinconica, una storia di amori fugaci e ricordi indelebili, che attraversa il peso del tempo che passa e dell’amore che cambia. CAMISA canta l’idea di un ciclo inevitabile e continuo. Le bugie, come la marea, vanno e vengono, e con loro anche le speranze e le promesse che si sciolgono nel fluire del tempo.
Noi siamo rimasti affascinati sin da subito da questo nuovo inizio, e lo abbiamo intervistato partendo come sempre da suo percorso scolastico.
Questo è un sito dedicato agli studenti, quindi non possiamo che iniziare chiedendoti qualcosa in più sul tuo percorso scolastico, com’è andata?
Il mio percorso scolastico è stato piuttosto articolato, perché sin da piccolo mi è sempre piaciuto sperimentare e spaziare tra diverse discipline. Ho iniziato con il liceo classico, che mi ha dato una base culturale solida e una grande curiosità per la letteratura e la filosofia. Allo stesso tempo, però, sentivo l’esigenza di esprimermi in maniera più creativa, e così mi sono avvicinato alla musica. Questa doppia anima, tra studio teorico e arte, mi ha accompagnato anche al conservatorio, dove ho potuto coltivare la mia passione musicale. Quindi, direi che il mio percorso è stato ricco di stimoli diversi, ma ogni esperienza mi ha aiutato a trovare il mio linguaggio artistico.
E con lo studio della musica che tipo di rapporto hai? È vera quella cosa che si dice, che per fare musica bisogna anche studiarla?
Assolutamente sì, almeno per come la vedo io. La musica è fatta di passione e ispirazione, certo, ma senza lo studio rischi di non avere le giuste basi per esprimerti al meglio. Lo studio ti permette di andare a fondo, di esplorare ogni sfumatura di quello che stai facendo e di essere consapevole di ogni scelta. Personalmente, credo che aver studiato musica mi abbia dato quella libertà che solo la conoscenza ti può offrire. Quando conosci le regole, sei libero anche di romperle in modo consapevole. Quindi, per quanto mi riguarda, lo studio non è un limite, ma uno strumento per amplificare la creatività.
In che modo “Marea” è un brano che rappresenta anche un nuovo inizio per te? E che cosa racconta di te e del periodo in cui l’hai scritto?
“Marea” è un brano molto personale, scritto in un periodo in cui sentivo il bisogno di lasciarmi alle spalle alcune esperienze del passato e ripartire da zero. È un pezzo che parla di cambiamento, di quell’energia che ti spinge a trovare un nuovo equilibrio, proprio come fa una marea che cambia il paesaggio e plasma la riva. Scriverlo è stato terapeutico, mi ha permesso di fare pace con certe emozioni e di guardare al futuro con uno sguardo diverso. Ogni nota e ogni parola sono un riflesso di quello che ero in quel momento e di quello che voglio diventare, quindi sì, “Marea” è a tutti gli effetti un nuovo inizio.
Perchè ti definisci anche “imprenditore”? Ha a che a fare la musica?
Sì, ha molto a che fare con la musica. Credo che oggi sia importante, per un artista, avere anche una mentalità imprenditoriale. Non basta scrivere canzoni, bisogna saper gestire il proprio progetto a 360 gradi: dalla produzione alla promozione, dalla gestione dei concerti fino alla costruzione di un’identità forte e riconoscibile. Essere imprenditore per me significa avere la visione d’insieme del progetto e saper prendere le decisioni giuste per portarlo avanti. Ho creato Camisa Homes & Villas proprio con questo spirito imprenditoriale, con la stessa passione e cura che metto nella musica. È un modo per ampliare i miei orizzonti e sperimentare, ma sempre con lo stesso approccio creativo.
Programmi per la fine del 2024?
Sto lavorando a nuove canzoni che esplorano sonorità diverse rispetto a “Marea” e non vedo l’ora di condividerle con chi mi segue. Inoltre, ho in programma alcune collaborazioni con artisti che stimo molto. Insomma, il 2024 finirà in movimento e con tante nuove sfide all’orizzonte.
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