Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi è Ric Malone a passare sotto le grinfie della nostra redazione per il nuovo singolo. Fuo
Nuovo appuntamento con le nostre interviste musicali: oggi è Ric Malone a passare sotto le grinfie della nostra redazione per il nuovo singolo.
Fuori su tutte le piattaforme digitali da venerdì 7 febbraio 2025 il nuovo singolo di Ric Malone. “Her” è una ballata emozionante che esplora il viaggio tra amicizia e amore, raccontando la paura di non riuscire a esprimere i propri sentimenti e il desiderio di un futuro insieme. Il ritornello, intenso e sognante, racchiude il cuore del brano: la voglia di essere visti, compresi e finalmente riuniti. Il bridge aggiunge un tocco di drammaticità, enfatizzando la lotta contro la distanza e il tempo, fino a un finale che suggella il passaggio da sconosciuti ad amanti. “HER” combina chitarre delicate e armonie evocative, creando un’atmosfera sincera e profonda, perfetta per chiunque abbia mai provato l’incertezza dell’amore inespresso e la speranza di un lieto fine.
Questo è un sito dedicato agli studenti, quindi non possiamo che iniziare col chiederti qualcosa sul tuo percorso scolastico.
Vado a scuola a Bergamo all’istituto Caniana e devo dire che non è sempre facile portare avanti sia la scuola insieme alla musica. Perché non è sempre facile bilanciare le due cose, specialmente quando ci sono esami o nuovi progetti musicali in arrivo, ma credo che entrambe siano importanti. La scuola mi aiuta a crescere, mentre la musica è il mio modo di esprimermi. Cerco di gestire il tempo al meglio, perché so che ogni esperienza può arricchirmi sia come persona che come artista.
E che tipo di rapporto hai invece con lo studio della musica? Si può fare musica senza studiarla?
La musica per me è sempre stata qualcosa di molto naturale, ho iniziato a suonare da piccolo senza pensarci troppo, ma col tempo ho capito che studiarla ti permette di migliorarti e di esprimere al meglio quello che senti. Ho imparato prima da solo, poi con lezioni a Piuvoce, e ogni passaggio mi ha aiutato a crescere. Credo che si possa fare musica anche senza studiarla in modo accademico, ma conoscere le basi ti dà molta più libertà creativa e consapevolezza.
Sei un cantautore molto giovane. Che consiglio daresti ai tuoi coetanei che vorrebbero avviare un progetto musicale ma che non sanno da dove partire?
Il consiglio più importante è iniziare, senza aspettare il momento perfetto. Scrivi, suona, registra anche con i mezzi che hai. Oggi è più facile che mai condividere la propria musica, quindi non aver paura di metterti in gioco. All’inizio è normale avere dubbi o pensare di non essere abbastanza bravi, ma la musica è crescita, e migliorare fa parte del viaggio. Trova il tuo stile, lasciati ispirare e non smettere mai di credere in quello che fai.
Il tuo primo tour risale al 2022. Che cosa ti porti dietro da questa esperienza?
Il tour del 2022 è stata una delle esperienze più importanti per me. Mi ha insegnato cosa significa davvero salire su un palco, gestire l’emozione e connettermi con il pubblico. Ho imparato che ogni concerto è diverso, che ogni persona che ascolta ha una sua storia e che la musica può creare legami incredibili. È stato un periodo di crescita enorme, che mi ha dato ancora più voglia di continuare su questa strada.
C’è una persona a cui vorresti dedicare “HER”?
Assolutamente sì. HER è dedicata alla mia ragazza, Asia, perché racconta la nostra storia. Eravamo amici, ma sapevo che c’era qualcosa di più, e questa canzone è nata proprio da quel momento in cui ho capito di provare sentimenti più profondi. È un pezzo che parla di emozioni vere, di incertezze, di speranza, e soprattutto di un amore che è nato da una bellissima amicizia.
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