Docenti condannati anche se l’evento è imprevedibile

L’esito di una sentenza emessa il 9 maggio mette in discussione l’imprevedibilità egli eventi relativamente agli incidenti durante la ricreazione.

Un bambino delle elementari, inseguito da un compagno e sbucando da un muretto del cortile, travolge una compagna procurando un danno fisico di 1000€. Volete sapere su chi è ricaduta la colpa? Sui docenti, che nella fattispecie erano tutti ben schierati, ognuno ai loro posti, tutto secondo regolamento e manuale.
Secondo i giudici, i docenti avrebbero dovuto impedire di giocare correndo dietro al muretto per non rischiare di fare del male a sé stessi e agli allievi più piccoli. Imperdonabile (sempre stando alla condanna) la poca attenzione alle misure organizzative e disciplinari adottate: insieme a ben tre classi di alunni più grandi vi era anche una sola classe di alunni di prima elementare ai quali andava, di conseguenza, assicurata una protezione più intensa ed efficace. Le raccomandazioni e i rimproveri dei docenti non sono bastati ad evitare l’imprevedibile l’incidente e l’esito della sentenza emessa il 9 maggio manda in frantumi una delle poche certezze dei professori in materia di incidenti: l’imprevedibilità dell’evento. #FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani