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TG FRANCE: aggiornamenti francesi settimanali a cura di FacceCaso…

TG FRANCE: aggiornamenti francesi settimanali a cura di FacceCaso…

Oggi TG France vi racconta un po’ della vita universitaria dei francesi, di qualche piccolo vantaggio economico e di un progetto contro il bullismo…

A scuola con… Enzo Ferrari!
Giovani agricoltori? Ci pensa l’UE!
“Mental Age”, il nuovo video di Gionta è disponibile ovunque!

Oggi TG France vi racconta un po’ della vita universitaria dei francesi, di qualche piccolo vantaggio economico e di un progetto contro il bullismo…

Associazionismo: ad ognuno la propria passione…
Proprio come nelle serie tv – solitamente americane – che guardavamo su disney channel, anche le università francesi sono caratterizzate da un gran numero di associazioni. I vari club sono aperti a tutti – studenti francesi, internazionali, erasmus… – e ce ne sono per tutti i gusti! Tra le varie associazioni troviamo quelle di dibattito, che talvolta si concentrano su temi specifici come l’ecologia, il femminismo, la politica e chi più ne ha più ne metta, ma anche club di enologia, cucina e cucito… Insomma, iscriversi ad un’associazione universitaria francese (o anche a più di queste) è un’esperienza immancabile e che aiuta a coltivare le proprie passioni e a stringere nuove amicizie.

Al museo gratis grazie alla giovinezza!
Se siete in Francia per studiare o per una semplice vacanza, poco importa: lo sapete che potete accedere ai musei gratuitamente?! La regola varia da regione a regione, ma quasi ovunque è possibile accedere ai musei senza pagare il biglietto se si hanno meno di 26 anni. Ma i vantaggi non finiscono qui, grazie alle tessere studenti è possibile ricevere sconti su spettacoli teatrali, cinema, mostre e anche su alcuni biglietti del treno. Insomma Giovany, che aspettate a farvi travolgere dalla sindrome di Stendhal?

Un’unione contro il bullismo a scuola
Francia, Messico e Marocco si uniscono nel firmare la dichiarazione contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola. Le tre nazioni, nella giornata del 5 novembre, hanno deciso di impegnarsi ufficialmente nel progetto antibullismo proposto nel 2019, con l’obiettivo di fronteggiare il fenomeno sempre più diffuso. La dichiarazione congiunta mira a promuovere dei meccanismi di prevenzione dei fenomeni di violenza psicologica e/o fisica nelle scuole, che possano essere applicati in tutte le scuole – pubbliche e private di ogni grado – e che vadano a tutelare i soggetti più fragili.

#FacceCaso

Di Martina Borrello

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