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Tutto ciò che devi sapere sulle carriere scolastiche (e accademiche) del nuovo governo

Tutto ciò che devi sapere sulle carriere scolastiche (e accademiche) del nuovo governo

Voti di maturità, voti di laurea (quando ci sono) e curiosità scolastiche sul nostro nuovo governo. Non siete curiosi? Sono tutti davvero così compete

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Voti di maturità, voti di laurea (quando ci sono) e curiosità scolastiche sul nostro nuovo governo. Non siete curiosi? Sono tutti davvero così competenti? Scopriamolo insieme!

Che i nostri due nuovi Vice Presidente del Consiglio non siano laureati già lo sappiamo, ma il loro voto di maturità? E i ministri, almeno loro, saranno laureati? Ecco tutti i dettagli sulla preparazione scolastica del nuovo governo gialloverde!

Il Premier Giuseppe Conte

Il Curriculum del nostro nuovo Premier ha già fatto abbastanza discutere, tutti i suoi “perfezionamenti di carriera” presso alcune delle più importanti università a livello globale non provati da alcun certificato hanno fatto abbastanza discutere. Una lezione però, il nuovo Premier, ce l’ha già data: conservare sempre tutti i certificati delle attività svolte può sempre rivelarsi utile!

Ma facciamo un passo indietro, prima della sua laurea in Giurisprudenza conseguita nel 1988 presso “La Sapienza” di Roma con 110/110, il buon Professor Conte ha studiato al Liceo Classico Pietro Giannone a San Marco in Lamis ottenendo 60 su 60. All’epoca 60 era il voto massimo.

Il Ministro dell’Interno e Vice Presidente Matteo Salvini

Il leader leghista e neo Ministro dell’Interno Matteo Salvini, da giovane ha frequentato il Liceo classico Alessandro Manzoni di Milano. Il suo voto di maturità, però, non ci è dato saperlo. 

Dopo il Liceo, Matteo Salvini, decide di iscriversi al corso di Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Milano dove però si arrende a cinque esami dalla laurea. Speriamo non sia un’abitudine quella di lasciare le cose a metà…

Il Ministro del Lavoro e Vice Presidente Luigi Di Maio

Il pentastellato e neo Ministro del Lavoro, che però di esperienze lavorative ne ha ben poche, è il nostro giovane Luigi Di Maio.
Di Maio ha frequentato il Liceo classico “Vittorio Imbriani” di Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli dove ha ottenuto come voto di maturità 100/100.

Neanche il nostro Ministro del Lavoro, purtroppo sa bene cosa significhi laurearsi, perché anche lui ha deciso di non portare mai a termine il suo percorso accademico. Ha provato, inizialmente a studiare Ingegneria a Napoli, poi ha cambiato idea (come fa spesso) e si è iscritto alla facoltà di Giurisprudenza che poi ha abbandonato. Non sarà che il nostro nuovo ministro abbia l’abitudine di non portare le cose a termine? Questo lo vedremo…

Ministro per i Rapporti con il Parlamento e per la Democrazia Diretta: Riccardo Fraccaro

Titolare di questo nuovo Ministero senza portafoglio è Riccardo Fraccaro, che ha 37 anni e proviene dalle file del Movimento 5 Stelle. Della sua carriera scolastica e accademica non si sa molto, sappiamo solo che almeno lui si è laureato presso l’Università di Trento in Diritto Internazionale dell’Ambiente.

Ministra per la Pubblica Amministrazione: Giulia Bongiorno

Una delle poche ministre donne del nuovo governo è Giulia Bongiorno, che proviene dalle file della Lega. Anche lei è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Palermo e avvocata penalista dal 1992.

Ministra per gli Affari regionali e Autonomie: Erika Stefani

La nuova Ministra Erika Stefani da qualcuno viene anche definita una “leghista doc“. Della sua carriera scolastica sappiamo pochissimo, solamente che è anche lei laureata in giurisprudenza e avvocata, ma non sappiamo nemmeno dove si sia laureata!

Ministra per il Sud: Barbara Lezzi

La titolare del nuovo ministero senza portafoglio “per il Sud” rientra nella categoria dei ministri senza laurea. Infatti della pentastellata Barbara Lezzi sappiamo solo che si è diplomata in lingue estere nel 1991 presso l’istituto tecnico Deledda per periti aziendali e corrispondenti di Lecce.

Ministro per la Famiglia e le Disabilità: Lorenzo Fontana

A pochi giorni dalla nomina il Ministro leghista Lorenzo Fontana ha già fatto molto scalpore per le sue posizioni abbastanza radicali riguardo alle famiglie arcobaleno, che secondo la sua opinione “non esistono”.

Lorenzo Fontana è laureato sia in Scienze Politiche presso Università degli Studi di Padova, sia in Storia della civiltà cristiana all’Università Europea di Roma.

Ministro per gli Affari Europei: Paolo Savona

A Paolo Savona, che nel progetto iniziale doveva essere il Ministro dell’Economia, alla fine è stato assegnato il Ministero senza portafoglio per gli affari Europei.

Paolo Savona si laurea nel 1961 in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Cagliari con 110 e lode. Continua poi gli studi in materia economica presso l’MIT (Massachussets Institute of Technology).

Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: Enzo Moavero Milanesi

Il Ministro Enzo Moavero Milanesi, a differenza dei colleghi, vanta un lungo e dettagliato curriculum vitae. Infatti, Milanesi si è laureato con lode in Giurisprudenza presso La Sapienza di Roma e poi ha proseguito i suoi studi presso il Collège d’Europe di Bruges in Belgio.

Il neo-ministro è anche Direttore della School of Law dell’Università LUISS Guido Carli, professore di Diritto dell’Unione Europea nella medesima università e professore al Collège d’Europe di Bruges.

Ministro della Giustizia: Alfonso Bonafede

Il nuovo Ministro della Giustizia che arriva direttamente dal Movimento 5 Stelle è iscritto all’ordine degli avvocati e vanta sia una laurea sia un dottorato.
La laurea in giurisprudenza è stata conseguita presso l’Università degli Studi di Firenze ma non sappiamo con che punteggio. Il dottorato in diritto privato è stato conseguito presso l’Università “La Sapienza” di Pisa. Almeno così dice la Piattaforma Rousseau del Movimento, a me risulta che l’università in questione sia l’Università di Pisa e che semplicemente la sede di giurisprudenza di tale università si chiami “Palazzo della Sapienza“.

Ministra della Difesa: Elisabetta Trenta

Strano ma vero, il curriculum integrale della nuova Ministra della Difesa Elisabetta Trenta, è completamente online. Infatti sappiamo che si è diplomata presso il Liceo Classico “A. Mancinelli” di Velletri con un bel 58 su 60. Ha poi proseguito gli studi laureandosi in Scienze Politiche con indirizzo economico presso La Sapienza di Roma con 106/110. Il suo lunghissimo curriculum vanta poi numerosi master.

Ministro dell’Economia e delle Finanze: Giovanni Tria

Il Ministro dell’Economia Giovanni Tria si è laureato in Giurisprudenza nel 1971 presso La Sapienza di Roma.

Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali: Gian Marco Centinaio

Il leghista Gian Marco Centinaio e neo ministro, è laureato Scienze Politiche con indirizzo economico presso l’Università degli studi di Pavia con la votazione di 100/110.

Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare: Sergio Costa

Il Ministro per l’Ambiente Sergio Costa è sia un militare con il grado di “Generale di Brigata” sia un politico. Si è laureato nel 1983 in Scienze Agrarie presso l’Università di Napoli “Federico II” e poi ha proseguito gli studi in con un Master in Diritto dell’Ambiente.

Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: Danilo Toninelli

Anche del Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli conosciamo il voto di maturità. Il neo ministro si è diplomato con 54/60 al liceo scientifico per poi laurearsi in Giurisprudenza presso l’Università di Brescia con 100/110.

Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca: Marco Bussetti

Eccoci finalmente al Ministero che più degli altri interessa a noi giovani, il Ministro Marco Bussetti è laureato in Scienze e Tecniche delle attività motorie presso l’Università “Cattolica” di Milano con 110/110.

Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo: Alberto Bonisoli

Riguardo a questo Ministro non sono reperibili nei vari siti informazioni sul suo percorso scolastico o accademico, sappiamo che è Direttore della NABA, la celebre Accademia di Belle Arti privata di Milano.

Ministra della Salute: Giulia Grillo

La nuova Ministra della Salute del Movimento 5 Stelle, Giulia Grillo è laureata in Medicina e Chirurgia con 110 e lode presso l’Università degli Studi di Catania e si è poi specializzata in Medicina Legale e delle Assicurazioni.

Considerazioni

Nello scrivere questo articolo mi sono resa conto di quanto sia difficile, e alle volte impossibile, reperire informazioni sui percorsi scolastici e accademici dei nostri ministri. Quelle che dovrebbero essere informazioni basilari sono spesso omesse. Nei siti ufficiali delle istituzioni italiane in molti casi non sono disponibili i curriculum dei Ministri, il che rende estremamente complicato reperire determinate informazioni.
Ciò che mi chiedo alla fine di questa ricerca è per quale motivo venga posta così poca importanza all’istruzione. Penso che le competenze di una persona, e ancora di più quelle di un ministro o una ministra, dovrebbero essere alla portata di tutti.

Come facciamo, noi cittadini, a poterci fidare di rappresentanti dei quali non possiamo sapere caratteristiche basilari come quelle legate alla formazione?

#FacceCaso

Di Chiara Zane

COMMENTS

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    Grazia 5 anni

    Magari hai fatto fatica a trovare informazioni (fatica? Mi pare ci siano tutte) perché è la prima volta che cerchi di farlo.. aveva tutta questa sollecitudine anche col governo precedente? No, non risponda: è una domanda retorica.

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