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Dopo l’inaspettato successo di “Del Piero”, i SANTATERESA ritornano con “Cartoni”

Dopo l’inaspettato successo di “Del Piero”, i SANTATERESA ritornano con “Cartoni”

Nuova release per i SANTATERESA che tornano oggi, venerdì 24 marzo, con il nuovo singolo "Cartoni" distribuito da Artist First. "Cartoni" è il nuovo

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Nuova release per i SANTATERESA che tornano oggi, venerdì 24 marzo, con il nuovo singolo “Cartoni” distribuito da Artist First.

“Cartoni” è il nuovo singolo della band SANTATERESA, in uscita venerdì 24 marzo.

Un brano smaliziato che segna una netta contrapposizione tra la musica e il testo. Se Cartoni può indurre a pensare, affidandoci all’armonia musicale, ad una canzone spensierata, le parole giocano l’effetto contrario, diventano taglienti come lame, al punto da spingere alla riflessione.
Ciò che Cartoni ci pone davanti è una profonda crisi interiore, causata da quel senso di costrizione che esercita la società e della necessità di camuffare le ansie e malumori con delle maschere più conformi ad essa.
Ecco entrare in gioco l’immagine dei cartoni, il tema della maschera e l’analogia con i personaggi di fantasia.
Il contrasto tra suono e parola, tra musica e testo rispecchia in pieno l’animo dei personaggi dei cartoni animati, sagome che non scelgono di sorridere alla vita, ma che sono costrette a farle perché qualcuno ha scelto per loro e ha deciso di disegnarli in quel modo.

“viviamo grandi amori
che durano due minuti
ancora meno delle canzoni
beviamo anche le delusioni
e ci disegnano in faccia un sorriso proprio come nei cartoni…”

La copertina del singolo raffigura un volto bianco, ormai deturpato, privo della sua purezza, contaminato dalle mode dei tempi. Come se quel viso stesse ad indicare il rapporto dicotomico tra il dentro e il fuori, il sacro e il profano, l’introspezione e l’estrema esposizione che oggi ci viene quasi imposta. Una società basata sull’apparenza, che poco bada alla sostanza.

“sta volando il tempo, sto piangendo spesso, sto perdendo il senso dell’orientamento.
Non ci sto più dentro, cado e non mi reggo, sta partendo il treno mentre resto fermo,
sta facendo notte, mi hai messo alle strette, il duca grida forte e chiede sigarette,
ti aspetto alle 7, lanci già saette, il mondo non mi sente, non può farci niente…”

Cartoni è il momento in cui realizziamo di vivere un punto di non ritorno, una situazione che ci opprime e dalla quale facciamo una fatica immane ad uscirne, che ci lascia impantanati tra le sovrastrutture che il mondo esterno ci impone. Uno schiaffo, un monito per non abbassare mai la guardia, un consiglio disinteressato.

#FacceCaso

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