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Arriva la pagella per i presidi

Dopo 15 anni e sette ministeri siamo riusciti a dare il via alla valutazione dei dirigenti scolastici. Il via a settembre. Da settembre il via alle pa

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Dopo 15 anni e sette ministeri siamo riusciti a dare il via alla valutazione dei dirigenti scolastici. Il via a settembre.

Da settembre il via alle pagelle per i presidi. I dirigenti scolastici verranno valutati da un team di esperti composto da esterni ed ispettori ministeriali che avranno il compito di giudicare competenze gestionali, organizzativi, capacità di valorizzare il personale e apprezzamento della comunità scolastica. “Dopo 15 anni sette ministeri siamo riusciti a dare il via alla valutazione dei dirigenti scolastici”, ha sottolineato il ministero dell’istruzione Stefania Giannini.

“Questo è stato possibile perché il quadro normativo è cambiato grazie la legge 107”. I risultati ottenuti dei presidi andranno dal “pieno raggiungimento” degli obiettivi all”avanzato raggiungimento”, “buon raggiungimento” e “mancato raggiungimento”. In base al punteggio ottenuto verranno assegnate loro retribuzioni di risultato diversificate fino ad una maggiorazione massima del 30%. I presidi che non raggiungeranno gli obiettivi e che saranno pertanto giudicati non idonei, verranno spostati dalla Direzione regionale ad un’altra scuola, con il rischio di dover addirittura cambiare mestiere.

Per ottenere una buona valutazione basta poco… fare il proprio dovere: “Essere capaci di dare un indirizzo alla scuola, di gestire e valorizzare le risorse umane, inclusa la gestione del “Bonus insegnanti” previsto dalla Buona Scuola ed essere apprezzati dalla comunità”.

Per finanziare il progetto saranno messi a disposizione ben 150 milioni di euro.

Di Francesca Romana Veriani

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