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Google ha svelato i suoi smartphone e potrebbero sorprenderci

Svelati ieri i nuovi Pixel di Big G, primo cellulare prodotto in totale autonomia. Potrebbero essere davvero fighi. Vedendoli nei primi video e test s

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Svelati ieri i nuovi Pixel di Big G, primo cellulare prodotto in totale autonomia. Potrebbero essere davvero fighi.

Vedendoli nei primi video e test sapete cosa ho pensato? Cavolo lo vorrei avere! Ma non parlo solo del fattore novità, incuriosiscono per le loro caratteristiche, per essere il primo smartphone di una società così presente nella nostra vita come Google, e poi sono accattivanti, tantissimo.

Se dovessi sbilanciarmi potrei dire un oracolo, al tempo stesso folle o certo: tra Samsung e Apple c’è un nuovo enorme nemico, e i due hanno da temere molto. Delle caratteristiche tecniche non mi soffermo molto, avendone già parlato in questo articolo, ma cose di cui discutere ce ne sono parecchie.

Parliamoci chiaro, il nuovo Google Assistant non è un semplice supporto vocale, non è Siri né Cortana, è forse il primo vero consigliere digitale nell’uomo, la voce artificiale, come nel sorprendente film “Her” (se non l’avete visto correte). È vedendo le sue funzioni che si può cogliere il senso di “ nuova generazione di smartphone”, ciò che ha detto il CEO Sundar Pichai: “Nel mondo tecnologico stiamo vivendo un momento fondamentale: ogni 10 anni viviamo grandi passi in avanti. Tutto è iniziato negli anni ’80, quando l’informatica ha rivoluzionato il modo in cui lavoriamo. Negli anni ’90 è arrivato Internet, che ha cambiato le industrie e il modo in cui le persone comunicano; all’inizio del 2000 abbiamo assistito alla mobile revolution, e oggi il cambiamento continua: oggi il mondo sta passando da ‘mobile first’ a ‘A.I. first’”.

E’ un cellulare, è simile a livello di design a molti altri, ma è comunque unico, ha i suoi tratti, mai visti in tal modo neanche nei Nexus, dotati di processore Google. Ha un’intelligenza artificiale, una caratteristica che, vedrete, vi farà riflettere e dire: “Wow”. Se del resto gli smartphone sono oggi il collegamento tra la vita, i segreti, gli impegni e le persone, un prodotto così sviluppato era effettivamente necessario.
Ma poi non c’è solo l’Assistant, da scoprire sarà la sua fotocamera, considerata alla presentazione la migliore di sempre, grazie a stabilizzazione ottica, al sensore da 12,3 megapixel, 4k e quota 89, maggiore rispetto a tutti gli altri.

Parlando di costi invece, saranno dai 649 dollari, ma non è prevista subito l’uscita in Italia. Dovremmo attendere quindi, ma sbilanciandomi dico: ne può valere la pena.

Di Umberto Scifoni

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