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Troppe competenze per il posto di lavoro: il paradosso

Non proseguendo gli studi il futuro sembra incerto ma facendolo lo è ancora di più, perché? Ho sempre notato, nei miei molti viaggi, la differenza tra

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Non proseguendo gli studi il futuro sembra incerto ma facendolo lo è ancora di più, perché?

Ho sempre notato, nei miei molti viaggi, la differenza tra quanto studiano i ragazzi italiani e quanto lo fanno quelli stranieri. E credetemi, il divario è enorme!

Studiamo tanto, le nostre conoscenze sono a livelli altissimi e allora perché per un laureato trovare un lavoro in linea con quello che ha studiato è così difficile?
Semplice! Il divario più grande che affligge i nostri giovani studenti è quello tra ciò che studiamo e ciò che viene richiesto dai datori di lavoro.

Se sei un laureato in una materia scientifica, per esempio, e il tuo lavoro non richiede le competenze che hai, farai parte di uno spaventoso 30%, composto da ragazzi nella tua stessa situazione. Perché i nostri titoli di studio non sono così specifici come potrebbero essere i mestieri offerti da qualsiasi datore di lavoro.

Qual è il problema? Precisamente quello di avere troppe competenze, di essere Over-skilled, fa ridere no?! E il problema è anche quello di essere giovani, perché è vero che i ragazzi tra i 19-24 anni sono la nuova generazione lavorativa ma sono anche i disoccupati a lungo termine.

Ci dicono di studiare e di sbrigarci a farlo, ma poi la realtà rivela tutto il contrario. Io sono un po’ confusa e tu?

Di Benedetta Erasmo

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