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300mila giovani lavorano la domenica. Vogliamo davvero lasciarli a casa?

300mila giovani lavorano la domenica. Vogliamo davvero lasciarli a casa?

É notizia degli ultimi che il nostro Vice-Presidente e Ministro del lavoro Luigi Di Maio ha deciso di far chiudere le attività commerciali la domenica

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É notizia degli ultimi che il nostro Vice-Presidente e Ministro del lavoro Luigi Di Maio ha deciso di far chiudere le attività commerciali la domenica. Ma a coloro che rimarranno a casa chi ci pensa?

Quanti studenti e studentesse lavorano nei weekend anche solo per guadagnare qualche soldino, solo per essere un minimo indipendenti dai genitori? Tantissimi. In Italia i giovani che sfruttano la domenica per lavorare, che sono circa 300mila, immagino non siano così entusiasmati per questa notizia!

Qualche numero

Se pensiamo poi a tutti i giovani che svolgono lavori solo stagionali il numero dei lavoratori e lavoratrici domenicali sale di molto. Stiamo parlando di tutti i ragazzi e le ragazze che scelgono di sacrificare i momenti di svago per impegnarsi nel lavoro in tutti i settori. In totale in Italia coloro che lavorano anche la domenica sono 3,4 milioni, ovvero il 15,2% degli occupati. Ma in Europa non siamo certo i soli, pensate che in Olanda lavora la domenica il 21% degli occupati e in Irlanda il 19,9%. In generale la media europea degli occupati che lavorano la domenica è del 14,3%.

Considerando, invece, solo gli under 25 scopriamo che gli occupati che lavorano la domenica in questa fascia d’età arrivano a essere 1 su 4. Mentre, considerando solo ragazze il dato sale ancora arrivando a 1 su 3.

Insomma, sarebbe un vero problema per i nostri giovani che lavorano, non credete?

#FacceCaso

Di Chiara Zane

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