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Palermo non dimentica: esposti 23mila nomi di migranti al palazzo Comunale

Palermo non dimentica: esposti 23mila nomi di migranti al palazzo Comunale

Splendida iniziativa del Primo Cittadino Leoluca Orlando. Enormi striscioni decorano la sede centrale della città. Scrivere per non dimenticare. E' un

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Splendida iniziativa del Primo Cittadino Leoluca Orlando. Enormi striscioni decorano la sede centrale della città.

Scrivere per non dimenticare. E’ un po’ questa la filosofia adottata dal Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che lo scorso 11 settembre ha deciso di esporre uno striscione sulla facciata della sede Comunale. “Canali umanitari subito. Palermo accoglie per un’Europa senza muri”, questo, il messaggio che troneggia sul Palazzo delle Aquile in ricordo delle innumerevoli vittime dei viaggi della speranza. Ben 23mila nomi, inoltre, sono stati impressi a fuoco su altre due lunghe pergamene, “23 mila uomini, donne e bambini – come ha detto il Sindaco Leoluca Orlando – che si aggiungono ad altre decine di migliaia di morti sconosciuti. Migliaia e migliaia di morti, migliaia di storie personali, famiglie, affetti e speranze uccise dai muri materiali, culturali e burocratici alzati dalla ‘civile Europa’ con arroganza ed anche miopia storica a politica.”
Siamo già a metà settembre e a breve inizierà il Festival delle letterature migranti, prevista per la prima settimana di ottobre. Il Primo Cittadino Orlando ha stabilito che tutti e tre gli striscioni rimarranno lì, stabili, fino alla fine di questa importante manifestazione.
Scrivere per non dimenticare, mentre tra le onde del Mediterraneo continuano a perdersi vite su vite.

Di _Riccardo Zianna_

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