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Sono solo i 5 anni più importanti della vostra vita

Sono solo i 5 anni più importanti della vostra vita

Il termine per iscriversi alla scuola superiore sta per scadere Se siete in terza media molto probabilmente vi siete già iscritti al liceo, però sono

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Il termine per iscriversi alla scuola superiore sta per scadere

Se siete in terza media molto probabilmente vi siete già iscritti al liceo, però sono sicuro che tra di voi c’è ancora qualcuno che non ha fatto la “grande” scelta, e forse posso dare una mano.
Un anno fa ero anche io nella vostra stessa condizione, devo ammettere però che i miei genitori avevano giocato così tanto d’ anticipo con gli open day che in seconda media ero già sicuro d’iscrivermi al Tasso.
Onestamente penso che tutte quelle parole che vi hanno detto i professori negli ultimi mesi sono pressappoco inutili infatti quelle che vi dirò sono delle cose che mi avrebbe fatto piacere sapere un anno fa.

Ovviamente il consiglio più importante è quello di lasciare stare i suggerimenti opprimenti di genitori, professori e amici. Sì, ok, sono importanti, ma ricordatevi che dentro le mura del liceo ci dovrete rimanere voi 5 anni (o più chissà…). Quindi se la vostra più grande passione sono le lingue (vive, non morte) ma i vostri genitori spingono per i classico imponetevi per far rispettare le vostre decisioni.
Ma se invece avete scelto anche voi il Tasso, o più in generale il classico sono qui per dirvi cosa vi aspetta.

Io mi immaginavo il Tasso come il liceo dei rivoluzionari, una specie di ’68 prolungato negli anni. Invece (per fortuna a ripensarci ) è un liceo con un campionario d’utenza molto ampio.
Preparatevi a una miriade di “fanciulle che giocano a palla con le ancelle”. Sono ovunque, in qualsiasi versione voi farete loro saranno lì, a giocare a palla con paradigmi e declinazioni. Lo spirito d’ appartenenza al Tasso si sente già dai primi giorni, penso sia impossibile non sentirsi un po’ a casa qui. Mi continuo a chiedere il motivo di questa sensazione che appena arrivati avvolge, ma non ho risposta.

La matematica c’è, ed è difficile. Difficilissima.
La cosa che un po’ sconvolge nel passaggio da medie al liceo è che i professori non sono più amichevoli come erano alle medie, ma sono più delle macchine spietate a sangue freddo che non si tirano indietro nel metterti un due, ok, forse esagero, però non aspettatevi leggerezza e tranquillità.
Il primo giorno di scuola sembra un po’ lo smistamento nelle case di Harry potter, solo che senza cappello parlante.
Preparatevi la risposta alla domanda “perché hai scelto il classico? Studi lingue morte?” perché ve la faranno ogni giorno per il resto della vostra vita.

Spero di vedervi a scuola l’ anno prossimo.

Di Cristiano De Vitis

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