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L’ultimo giorno di scuola

L’ultimo giorno di scuola

La scuola che finisce, con quella giornata di attesa, liberatoria, sancisce l’inizio di vacanze e spensieratezza. È finito un altro anno. La scuola è

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La scuola che finisce, con quella giornata di attesa, liberatoria, sancisce l’inizio di vacanze e spensieratezza.

È finito un altro anno. La scuola è lunga, da settembre a giugno sembra che il tempo non passi mai, pesante e continuo, dal lunedì al sabato, dalla mattina alla sera.
Però questo è il giorno trepidante, quello che tutti gli studenti aspettano, pronti a vivere in pieno e a segnarlo come spartiacque per il divertimento che li attende in tutti i mesi di estate.

Ora non importa se si hanno debiti, se le pagelle sono andate sotto le aspettative, e neanche se la maturità è imminente. La testa, per oggi, lascia tutti questi problemi da parte, per affrontarli ci sono altri momenti, magari da domani stesso.

Oggi no, oggi è solo dedicato ai gavettoni, le uova sbattute in testa agli amici, le corse e i nascondigli strategici che nemmeno su un campo di battaglia.

Due palloncini pieni d’acqua che diventano la catarsi per tutte le ansie da versioni, esercizi di matematica, interrogazioni e quanto altro abbiano fatto salire il magone nel corso dei mesi. C’è il sole, ci sono gli amici di sempre, tempo davanti a se, e allora avanti con la spensieratezza. Magari un calcetto con i compagni di sempre, un giro di shopping in centro tra amiche. Arriva pure la festa di fine anno, e allora tutto è più bello, capace perfino di farcela rimpiangere la scuola.

L’ultimo giorno è il succo di tutto quello che si spende negli anni del liceo, il punto di arrivo che ti fa ricominciare ogni volta, anni lenti che invece scorrono paurosamente veloci. Oggi è vostro, studenti del liceo, qualsiasi sia il vostro anno e quanto ancora vi manchi per finire il percorso che avete scelto. Sono passati due anni dall’ultimo gavettone, perché certe cose non le puoi fare tutta la vita, e se prima vuoi crescere, dopo ti rendi conto che quei momenti non li avrai mai più.
Svuotate un pacco di farina anche per me, che potrei starvi a guardare con gli amici di sempre e una birra in mano!

#FacceCaso

Di Umberto Scifoni

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