A Napoli nasce un nuovo progetto rivolto agli aspiranti professionisti, realizzato dall'Università degli Studi della Campania. Per la prima volta la
A Napoli nasce un nuovo progetto rivolto agli aspiranti professionisti, realizzato dall’Università degli Studi della Campania.
Per la prima volta la Regione Campania decide di investire grandi somme nei giovani con la realizzazione di un progetto chiamato “NewPro – Professionisti si diventa”. Ebbene sì, sono stati messi a disposizione 35 tirocini retribuiti rivolti a tutti quei giovani studenti che aspirano a diventare dei liberi professionisti.
Il progetto nasce grazie alla disponibilità dell’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, ed alla collaborazione tra la regione Campania ed 11 Ordini e Associazioni di liberi professionisti.
La Regione ha deciso di investire in questa iniziativa 17 milioni di euro, un vero successo, un vero slancio nella direzione dei giovani.
Quella del tirocinio retribuito non è una pratica molto diffusa in Italia, soprattutto quando si tratta di tirocini curriculari, ovvero quelli rivolti agli studenti.
I tirocini non pagati, che alla fine risultano essere veri e propri lavori, sono sicuramente delle grandi opportunità per i giovani: consentono di apprendere molto ed immergersi fin da subito nel mondo del lavoro.
Purtroppo però molto spesso sono solo degli escamotage, che sì, consentono al giovane di mettersi in gioco, ma favoriscono molto anche l’azienda o ente che ne usufruisce, alla fine dei conti una persona sta comunque lavorando senza essere pagata.
Per questi motivi ritengo che l’iniziativa della Regione Campania sia brillante e contro corrente, totalmente a favore dei giovani. Il mondo di oggi diventa ogni giorno più competitivo e si rende necessario affiancare agli studi universitari altri tipi di esperienze. Ormai avere una Laurea non è più sufficiente. Penso che un tirocinio pagato sia la migliore soluzione per uno studente che cerca quel “di più” per specializzarsi nelle sue passioni.
I requisiti per poter prendere parte al progetto sono: essere iscritti all’ultimo o al penultimo anno del corso di studio, avere al massimo 26 anni e una media ponderata di minimo 26.
Per partecipare non vi resta che cliccare QUI.
In bocca al lupo!
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