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Alicudi , l’isola della scuola che (non) c’è

Alicudi , l’isola della scuola che (non) c’è

Nel piccolo paese siciliano non ci sono insegnanti di ruolo, l'europarlamentare M5S Corrao scrive alla Commissione Europea. Un record da Guinness dei

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Nel piccolo paese siciliano non ci sono insegnanti di ruolo, l’europarlamentare M5S Corrao scrive alla Commissione Europea.

Un record da Guinness dei primati Made in Alicudi (Messina), quello della scuola primaria più piccola d’Europa: solo 3 studenti, ma come si suol dire, “pochi ma buoni”. Vogliosi di studiare, conoscere, ed apprezzare.

357 gradini per raggiungere l’edificio scolastico, a strapiombo sul mare, che dà la sensazione di vivere in una favola. Oltre che di fare educazione fisica.

Se per noi può essere piacevole sentire questa storia fiabesca, non lo è per gli studenti, per cui l’istruzione è sempre stata incerta, dubbiosa, funambolica. Per loro che sono orfani di insegnanti da più di due mesi, senza un docente di ruolo.

Un viavai di supplenze annuali, rinunce, e talvolta fughe. Non è facile insegnare in un’isola come questa, la più piccola dell’arcipelago eolico, a così pochi alunni e in un paesino isolato da tutto a causa del mare. E’ comprensibile che ad insegnarci, quindi a viverci, ci si senta confinati.

La destinazione Alicudi, però, non è sgradita a tutti. Il paradosso più grande è che ci sono richieste di trasferimento, o meglio di rimpatrio, da parte di chi nel gioiello delle Eolie si sente a casa.

Molti nativi del paese, poi divenuti insegnanti, sono disposti a tornare nella loro terra d’origine per non far morire l’istruzione, proprio lì dove sono nati e cresciuti.

Come mai non viene assecondato il loro desiderio? A farsi loro portavoce l’europarlamentare del M5S Ignazio Corrao, rivoltosi alla Commissione Europea.

“Tutto ciò è assurdo se si considera la volontà di maestre e maestri eoliani che da tempo hanno richiesto di tornare nelle aree dove i loro colleghi non vogliono andare. Ho chiesto alla Commissione se sono al corrente di questa circostanza, ma al momento non ho ricevuto risposta.”

Servirebbe davvero un tocco di magia per ribaltare la situazione, quella evocata dalla miracolosa bacchetta di Trilli, la fatina di Peter Pan ne “L’isola che non c’è”.
Per far tornare Alicudi l’isola che c’è.

#FacceCaso

Di Emanuele Caviglia

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