Tempo di lettura: 2 Minuti

150 dipendenti per il primo Starbucks italiano!

150 dipendenti per il primo Starbucks italiano!

Parte il primo punto vendita della catena americana Starbucks. A Milano saranno assunti 150 lavoratori. Il primo Starbucks non si scorda mai, sopra

Microplastiche e altre micronotizie al TG USA 2.0
Il toporagno è un buon compagno per il TG USA 2.0
Dal corvus all’erectus nel TG US(A) 2.0

Parte il primo punto vendita della catena americana Starbucks. A Milano saranno assunti 150 lavoratori.

Il primo Starbucks non si scorda mai, soprattutto in un paese come il nostro. E allora si fanno le cose in grande, come i 150 lavoratori che verranno assunti a Milano.
Le voci sul “si apre” “non si apre” erano state tante, troppe. Ma alla fine la multinazionale.

Sarà un Reserve Roastery, una nuova evoluzione del locale, più artigianale. 2.400 metri quadri per aprire col botto.
Gran parte di queste assunzioni sarà a tempo indeterminato, tra cui molti baristi per i cento prodotti di listino. Oltre a quelli serviranno bartender, esperti di vino, birra e cocktail.

Le varie candidature sono aperte fino al 28 febbraio, mentre quella da direttori fino al 13 febbraio.
Ma la catena non si fermerà qui. L’obbiettivo infatti sarà quello di aprire in Italia 200-300 negozi entro 5-6 anni dal primo. Numeri enormi che andranno a fare seria concorrenza al tradizionale bar italiano.

Era da tempo che sognava di sbarcare in Italia, e adesso se l’andrà a vedere con i 121mila bar sparsi nel paese. Come reagiranno i nostri connazionali? Abbandoneranno la tradizione o il successo sarà sempre parziale come quello dei fast food? Alla fine, anche se frequentati, Mc Donald’s & Co. Non ci hanno mai veramente invaso.

#FacceCaso

Di Umberto Scifoni

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0