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Guai all’università di Foggia

Guai all’università di Foggia

Perquisito l’ateneo di Foggia, sequestrati computer e documenti. Tra i 21 indagati anche il rettore. Irregolarità nei fondi il tema dell’inchiesta. N

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Perquisito l’ateneo di Foggia, sequestrati computer e documenti. Tra i 21 indagati anche il rettore. Irregolarità nei fondi il tema dell’inchiesta.

Non una bella storia quella che proviene da Foggia. Nella città pugliese sono arrivati i guai giudiziari per l’università.
Si è scoperchiata infatti un’inchiesta su ipotetiche irregolarità nell’utilizzo e nella rendicontazione di fondi erogati dal MIUR. Anziché essere spesi per la ricerca sarebbero finiti altrove, come negli stipendi di alcuni professori.

E così sono partite le indagini, con la perquisizione dell’ateneo e i sequestri a pc e documenti vari. È stata la Guardia di Finanza a presentarsi al dipartimento di Agraria, procedendo con i sequestri.
Un anno e mezzo fa scattarono i campanelli d’allarme a livello di inchiesta, con le denunce dei professori Alessandro Del Nobile e Diego Centonze, poi rimossi e sostituiti.

Circa dieci milioni di euro i finanziamenti concessi sotto la lente d’ingrandimento. Una perquisizione partita ieri mattina e suscitante clamore nel dipartimento.
Tra i vari avvisi di garanzia e indagati (21 in totale), ci sarebbe persino il rettore Maurizio Ricci, oltre al diretto di Agraria, quello di Agricoltura e altri pezzi grossi dell’università, tra cui l’ex rettore.

Il rettore ha commentato l’accaduto: “Sono uomo di legge, attendo con serenità che le indagini facciano il loro corso. Tuttavia, al fine di restituire una più corretta e completa argomentazione dei fatti, credo sia il caso di puntualizzare che il Pon Ricerca e Competività 2007-2013 ha prodotto esiti ed effetti amministrativi nel periodo in cui non ero rettore dell’Università di Foggia, carica assunta del 1° novembre 2013. Questo dettaglio cronologico non intende respingere eventuali addebiti o responsabilità, ma mi pare un chiarimento utile se non necessario”.

Non resta che scoprire come la vicenda si evolverà e che verrà catturato dalla rete delle indagini.

#FacceCaso

Di Umberto Scifoni

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