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Docente si infatua di una studentessa e le chiede si sposarlo

Docente si infatua di una studentessa e le chiede si sposarlo

È evidente che si tratti di un fatto insolito che non sarebbe mai dovuto accadere. #FacceCaso. Oggi ti parlo di una storia un po’ particolare. Un doc

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È evidente che si tratti di un fatto insolito che non sarebbe mai dovuto accadere. #FacceCaso.

Oggi ti parlo di una storia un po’ particolare. Un docente delle scuole superiori di secondo grado, single, si è infatuato di una sua studentessa e le ha chiesto pubblicamente di sposarlo . 

Ovviamente il docente è stato sospeso dall’insegnamento in attesa che l’USR decida la sua sanzione.

Il professore è stato sospeso per tre mesi dall’insegnamento e ed ha dovuto effettuare un accertamento medico d’ufficio in CMV. Dalle visite mediche è emerso che il professore non ha problemi a livello psichico e quindi risulta perfettamente compatibile con l’insegnamento. 

Nonostante i referti psichiatrici, la CMV ha rilasciato al docente un’inidoneità temporanea all’insegnamento di un anno. Il prof non è d’accordo e vuole fare ricorso alla CMO di II istanza a Roma, ma alla fine rinuncia. 

Allo scadere dell’anno il docente è stato trasferito in una nuova struttura, ma una volta venuto a conoscenza dei fatti, il suo dirigente scolastico ha richiesto nuovamente un accertamento in CMV.

Dopo aver fatto la visita medica in CMV, il giudizio medico-legale tarda ad arrivare e si scopre che la CMV ha deciso di richiedere un’integrazione della relazione al dirigente scolastico. 

Chiamata la scuola, il dirigente scolastico non si fa trovare e dirà successivamente al professore di non aver mai scritto alcuna integrazione per la CMV. La decisione della CMV arriverà pochi giorni dopo, decretando, inspiegabilmente, il rinnovo della temporanea inidoneità all’insegnamento per un anno.

È evidente che si tratti di un fatto insolito che non sarebbe mai dovuto accadere. Constato che il comportamento del prof doveva essere sanzionato, tutto avrebbero dovuto tornare al proprio posto dopo l’opportuno cambio di sede. 

Questo continuo rimbalzo delle responsabilità tra dirigente scolastico, CMV e USR ha mischiato sanzioni disciplinari con provvedimenti medici a scapito del docente, passando quasi dalla parte del torto.

#FacceCaso. 

Di Francesca Romana Veriani 

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