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La Lega teme le “teorie gender” e ferma i corsi sulle relazioni di genere nelle scuole

La Lega teme le “teorie gender” e ferma i corsi sulle relazioni di genere nelle scuole

La Giunta provinciale leghista della Provincia autonoma di Trento ferma tutti i corsi sulle relazioni di genere nelle scuole. Ecco come la vedo io. C

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La Giunta provinciale leghista della Provincia autonoma di Trento ferma tutti i corsi sulle relazioni di genere nelle scuole. Ecco come la vedo io.

Come si combatte la violenza di genere? Come si combattono gli stereotipi? Come si fa a raggiungere l’eguaglianza e la parità tra uomini e donne? Io ho sempre pensato che la cultura fosse il modo migliore… evidentemente per la Lega i corsi sulle relazioni di genere, invece, contribuiscono a diffondere le “teorie gender”. Haha, scusate, a me viene da ridere…

Le “teorie gender” non esistono.

Sono una studentessa di Scienze Politiche, molto interessata all’ambito degli studi di genere, tanto che nel mio percorso universitario ho deciso di inserire nel mio piano di studi ben due corsi facoltativi proprio in questo ambito. Vi svelo un piccolo segreto: le famigerate “teorie gender” non esistono!

A chi piace fare falsa propaganda e inventarsi quelle che vengono chiamiamo “fake news” piace dire che i corsi sulle relazioni di genere insegnano ai giovani le “teorie gender”. Un termine che farebbe rabbrividire di paura qualsiasi leghista. Ma cari miei, vi siete ma chiesti cosa siano le “teorie gender”? Avete mai fatto una ricerca a tal proposito? Beh, se l’avete fatta converrete con me che le “teorie gender” non esistono. Ma non solo, capirete anche che i famigerati corsi sulle relazioni di genere, oppure i corsi in gender studies, o come si vogliano chiamare, sono corsi che educano all’uguaglianza. Niente più. Non c’è nulla da temere.

Cosa è successo in Trentino?

Eccoci al dunque. Cosa è successo che ha scatenato l’indignazione della Giunta provinciale leghista di Trento? Non è successo nulla, se non che da cinque anni circa nelle scuole della Provincia, in modo molto intelligente, vengono impartiti a studenti e studentesse corsi sulle relazioni di genere. Si tratta di un progetto chiamato “Educare alle relazioni di genere” e che prevedeva circa 800 ore di attività.

Ecco, io credo che di fronte ai drammatici dati che ci sbattono in faccia ogni giorno il numero delle donne uccise, stuprate, violentate o anche solo insultate, credo sia il minimo insegnare ai giovani che siamo tutti uguali. Che le donne hanno gli stessi diritti degli uomini, che le donne vanno rispettate tanto quanto gli uomini, che le donne non sono fatte per cucinare e stare con i figli, ecc… Ho già parlato di numeri in vari articoli che potete trovare cliccando qui.

I corsi sulle relazioni di genere della Provincia autonoma di Trento, come dicevo, sono stati sospesi perché secondo la Giunta è necessario fare dei controlli per verificare se questi corsi sono in linea con i “valori” che la Giunta intende perseguire. Ma qualcuno si rende conto della gravità di questa cosa? Significa che nelle scuole si possono impartire solo insegnamenti che si inseriscono nella linea di pensiero della Giunta provinciale?

Voi cosa ne pensate? Pensate che i corsi sulle relazioni di genere possano essere una buona idea? Fatecelo sapere! 

#FacceCaso

Di Chiara Zane

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