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Iscrizioni scolastiche 2019/2020, i licei tra le grandi preferenze

Iscrizioni scolastiche 2019/2020, i licei tra le grandi preferenze

Chiuse le iscrizioni scolastiche per l'anno 2019/2020 e la maggior parte dei studenti sceglie i Licei. Si sono chiuse alla mezzanotte del 6 Febbraio,

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Chiuse le iscrizioni scolastiche per l’anno 2019/2020 e la maggior parte dei studenti sceglie i Licei.

Si sono chiuse alla mezzanotte del 6 Febbraio, le iscrizioni all’anno scolastico 2019/2020. Dai primi dati raccolti dalla chiusura, i Licei rappresentano ancora la grande preferenza dei studenti italiani, ben il 55% come riportato su oggiscuola. Aumento, seppur minore degli istituti tecnici che arrivano ad essere scelti dal 31% dei ragazzi, mentre vedono un piccolo calo gli indirizzi professionali che scendono al 13,6%.

I Licei

Sono sempre di più i ragazzi che scelgono di seguire un percorso scolastico attraverso il liceo,una continua crescita dal 2014. In testa agli indirizzi scelti troviamo lo scientifico (maggiormente senza il latino), insieme ai Licei Classici (6,7%), quello delle scienze umane (8,3%) e gli indirizzi musicali che in tre anni sono arrivati all’ 1% di iscritti.

Gli istituti tecnici

Anche le iscrizioni agli istituti tecnici pur se di poco sono in continua crescita, il settore tecnologico raccoglie sempre più studenti ( e maggiormente ragazze) arrivando al 19,3%, mentre quello economico è fermo all’ 11%. Gli istituti professionali invece soffrono un calo dal 14% al 13%, anche se la Ministra Fedeli dichiara novità in merito su miur.org.

“Quest’anno abbiamo poi lavorato anche per la qualificazione ulteriore del sistema di istruzione. Penso, ad esempio, alla riforma dei professionali, che stiamo attuando con convinzione e che già da settembre vedrà l’avvio di nuovi indirizzi e un rilancio effettivo e molto atteso dei laboratori.  Cominceremo a vedere i primi effetti della riforma sulle iscrizioni dell’anno successivo e siamo convinti che l’eliminazione della sovrapposizione con alcuni indirizzi tecnici e la maggiore aderenza dei percorsi offerti con la tradizione del Made In Italy e le peculiarità dei territori potrà fare dei professionali laboratori di innovazione, rilanciandoli definitivamente”.

Analisi per regione

Una penisola apparentemente divisa la nostra quando si parla di scelta del percorso di studi. Secondo i dati raccolti si osserva come in Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Veneto la scelta principale ricade sugli indirizzi tecnici. Nella zona centrale invece i licei mettono tutti d’accordo; il Lazio si conferma la regione madre con un’affluenza del 68%, seguito da Abruzzo,Campania, Umbria e Sicilia. Infine invece gli istituti professionali hanno la più alta percentuale di iscritti in Basilicata, Campania e Puglia.

#FacceCaso

Di Dario Argenziano

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