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#Romadicebasta ai rifiuti

#Romadicebasta ai rifiuti

Roma non né può più dei rifiuti in strada. Ed anche i suoi cittadini. Che adesso, uniti, iniziano a muoversi. Il 20 una prima assemblea alla Garbatell

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Roma non né può più dei rifiuti in strada. Ed anche i suoi cittadini. Che adesso, uniti, iniziano a muoversi. Il 20 una prima assemblea alla Garbatella.

#Romadicebasta. Come vi avevamo anticipato qualche giorno fa, la città è stanca dei rifiuti. Fossero solo quelli. Roma dovrebbe dire basta a diverse cose.
Basta ai rifiuti, basta alle buche, basta al traffico, basta ai servizi pubblici gestiti male, basta all’aria irrespirabile in alcune zone della città. Basta! Ma da qualche parte bisognerà pur partire, e farlo dai rifiuti sembra già un’ottima idea.

A dire basta per prime, un gruppo di sei “ragazze”, che dopo aver già fatto una manifestazione davanti al Campidoglio in Ottobre, si sono riunite il 20 Febbraio al Teatro Palladium della Garbatella. Non erano da sole, però. Diversi cittadini hanno partecipato con loro alla nostra frustrazione.

La dichiarazione

Dalle segnalazioni sulla nostra pagina Facebook”, ha riportato Francesca Barzini, una delle “ragazze”, al Foglio,ci siamo rese conto che questo è il primo problema dei romani. Per questo abbiamo iniziato a studiare e ci siamo fatte un’idea per intervenire nel dibattito”.

I romani”, continua la Barzini, non senza lasciar trasparire una “punta” di rabbia, “sono ostaggio di una lotta tra Ama e il comune di Roma. In mezzo alla bagarre ci sono cittadini che pagano una delle Tari più alte d’Italia per avere un servizio che è sotto gli occhi di tutti”.

Ma vi ricordate quando Raggi e Montanari hanno proposto di mettere le telecamere vicino ai cassonetti, dando la colpa ai romani per la spazzatura in strada?”

L’evento

I 300 partecipanti alla serata – chissà se il numero battagliero porterà maggior fortuna questa volta – nel Teatro di appartenenza dell’Università Roma tre, hanno quindi assistito a un dibattito cui sono intervenuti giornalisti, docenti, politici ed esperti del problema.

Dal palco è intervenuto anche Natale di Cola, sindacalista della Cgil: “Quotidianamente rimangano a terra tra l’8 e il 10% dei rifiuti, (sparsi) a macchia di leopardo per la città”.

Chiunque di noi viva a Roma, non può che annuire tristemente a questa battuta. E sperare in una città più pulita. Già qualcosa, però, nella serata del 20, ha iniziato a muoversi.

#FacceCaso

Di Giulio Rinaldi

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