La digitalizzazione della scuola si sta gradualmente espandendo: andiamo ad analizzare i mutamenti che questo fenomeno comporta sul metodo di insegna
La digitalizzazione della scuola si sta gradualmente espandendo: andiamo ad analizzare i mutamenti
che questo fenomeno comporta sul metodo di insegnamento.
Si sente sempre più discutere riguardo ad una scuola digitale, nella quale affianco alla classe reale e all’insegnamento tradizionale si pone una classe virtuale creata dalle nuove tecnologie. Non a caso sono stati introdotti nelle scuole di varie parti del mondo atelier creativi, spazi all’interno dei quali si insegna a comprendere come lavorano gli strumenti digitali per poi
poterli utilizzare in maniera originale, creativa e proficua.
Esistono paesi con scuole estremamente sviluppate in questo campo.
Un esempio ne è l’Alt School di San Francisco, dove gli alunni che la frequentano non fanno uso di carta e penna ma adoperano un iPad, al posto dei compiti tradizionali hanno una playlist di attività e per disegnare utilizzano programmi di progettazione in 3D.
Oppure la Steve Jobs School ad Amsterdam, che con il suo nome omaggia Steve Jobs, rifiuta in pieno la saggezza tradizionale e predilige la digitalizzazione. Tutti gli studenti della scuola, ricevono iPad pieni di applicazioni per introdurli all’apprendimento digitale.
Dei metodi 2.0 vengono sempre più applicati anche all’interno delle scuole italiane: e questo è un bene, considerando che nella società di oggi, conoscere l’uso di alcune piattaforme digitali è per i ragazzi quasi indispensabile, specialmente quando si parla del futuro in ambito lavorativo.
Tante volte però, le scuole che sono in possesso di simili impianti tecnologici, non insegnano agli alunni come farne uso. Gli studenti si ritrovano così ad imparare ad utilizzarli individualmente, ed adoperarli senza essere a completa conoscenza di tutte le loro funzionalità.
Va però detta una cosa: molto spesso, certi metodi, oltre ad essere molto costosi, non riescono a sostituire tutti gli insegnamenti che l’istruzione di tipo tradizionale fornisce. Per realizzarsi nella vita, i giovani avranno sempre bisogno di competenze operative, personali e sociali.
Non va dimenticato che a livello sociale l’essere umano va al di sopra dei computer, ed in qualsiasi epoca, resta essenziale insegnare ciò che va oltre lo schermo.
COMMENTS