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Bere per…. sperare che la pandemia finisca. Troppo alcol in quarantena…

Bere per…. sperare che la pandemia finisca. Troppo alcol in quarantena…

Il consumo di alcol in quarantena è decisamente aumentato. Così si cerca di esorcizzare il virus. Ma non è che sia proprio questa la strada giusta...

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Il consumo di alcol in quarantena è decisamente aumentato. Così si cerca di esorcizzare il virus. Ma non è che sia proprio questa la strada giusta…

Va bene l’aperitivo su Zoom con gli amici, va bene la birretta a cena, va bene tutto ma come sempre senza esagerare. Vi svelo questo segreto: bere alcol in quarantena non ci farà uscire da questa situazione prima del previsto! Eppure i dati parlano chiaro, il consumo di alcol è un po’ troppo aumentato.

Il desiderio di bere di più è normale

La situazione drammatica che stiamo vivendo, dovuta al Covid-19 influisce anche sulla nostra voglia di bere alcolici. VICE, per esempio, riporta che lo psicologo Kenneth Skale ha spiegato che la voglia di farsi un drink in più rispetto a prima è del tutto normale e comprensibile. Alla fine dei conti abbiamo molto più tempo e soprattutto molta più necessità di distrarci e rilassarci. 

Questo desiderio di bere di più, oltre che nelle parole dello psicologo, si ritrova nella concretezza dei fatti. Per esempio, la società Winelivery nella prima parte di marzo ha riscontrato un aumento delle vendite del 240% solo a Roma.

Attenzione a non esagerare

Questa situazione, se da un lato si può anche spiegare, dall’altro però potrebbe essere drammatica. Se è vero che un bicchiere di vino in più può aiutare a rilassarsi, è altrettanto vero che gli effetti dell’alcol possono essere molto dannosi. Per cercare di trasmettere questo messaggio alla popolazione e invitare a fare attenzione alla tentazione del “bicchierino di troppo” sia l’Organizzazione mondiale della sanità sia il Ministero della salute si sono attivati. Infatti, entrambe le istituzioni hanno messo in luce come in realtà l’alcol sia un immunosoppressore, che significa che contribuisce a diminuire le difese immunitarie e a renderci più esposti al virus (in questo caso). Non solo, ma l’effetto rilassante momentaneo che l’alcol può regalarci, nel lungo periodo diventa deleterio, sia per il nostro corpo sia per il la nostra mente.

Quindi, cari lettori e care lettrici di FacceCaso, attenzione a non esagerare. Sia chiaro, l’aperitivo su Zoom non ve lo nega nessuno 😉 

#FacceCaso

Di Chiara Zane

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