La maturità 2020 verrà affrontata dagli studenti in modalità orale. Cinque studenti al giorno convocati davanti alla commissione, primo argomento a sc
La maturità 2020 verrà affrontata dagli studenti in modalità orale. Cinque studenti al giorno convocati davanti alla commissione, primo argomento a scelta.
Quindi la maturità si fa in presenza? A quanto pare: sì. C’era chi ci sperava, tra gli studenti, e chi invece preferiva farla da casa, in sicurezza. Certo, per quanto terrorizzante possa essere, è uno dei momenti più importanti nella vita di un ragazzo. Senza dubbio.
Le ragazze diventano donne, e i ragazzi… rimangono ragazzi.
Cosa ha detto la ministra Azzolina
A propendere per questa soluzione è stata proprio la ministra Azzolina, colei che qualche settimana fa aveva chiuso le scuole per la sicurezza di genitori e studenti. Ma ora qualcosa è cambiato. Un po’ le spinte da parte delle associazioni studentesche, che tramite i propri rappresentanti chiedevano a gran voce di svolgere almeno l’orale in presenza, un po’ i dati sul virus, che vedono la percentuale di infetti decrescere quasi quotidianamente.
“Se lo studente sta ad una distanza di 4-5 metri dagli insegnanti della commissione non credo sia un obbligo indossare la mascherina, diversamente se la distanza fosse minore”, ha dichiarato di recentemente Azzolina.
Le modalità d’esame
La prima novità, oltre alla prova svolta in presenza, riguarderà il punteggio: 40 punti sarà il massimo ottenibile all’orale, contro i consueti 30. Verranno anche ricalcolati i voti ottenuti nei tre anni di scuola, i cosiddetti “crediti”. Fino all’anno scorso si potevano ottenere massimo 40 punti, quest’anno alzati a 60.
“Voglio valorizzare quello che gli studenti hanno fatto nel loro percorso”, spiega la ministra a Skuola.net.
Per quanto riguarda l’esame vero e proprio, si svolgerà dal 17 giugno 2020. Ogni giorno verranno convocati in aula cinque maturandi, con un primo tema libero a scelta dello studente. La scelta ovviamente potrà ricadere tra le materie di indirizzo. Ad esempio, per il classico greco e latino. Dopodichè si procederà con le domande da parte della commissione, che conterà 6 professori.
COMMENTS
Assolutamente no . Ne’ i docenti ne’ gli studenti sono carne da macello.Abbiamo già avuto abbastanza morti , non ce n’è bisogno di aggiungerne altri. L’esame DEVE essere fatto in line, come stiamo già facendo con le simulazioni d’esame. Altrimenti si dovranno fare i conti con un mare di certificati medici e quello che si pensa di esibire come segno della ripartenza ,diventera’ , mediaticamente, un agghiacciante boomerang.