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Mascherine, qui tocca fare chiarezza giovany: ecco tutti i tipi!

Mascherine, qui tocca fare chiarezza giovany: ecco tutti i tipi!

Torna in vigore l'obbligo di mascherina all'aperto nel Lazio. É proprio il caso di rispolverare la memoria su vari tipi di mascherine! Da sabato 3 ot

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Torna in vigore l’obbligo di mascherina all’aperto nel Lazio. É proprio il caso di rispolverare la memoria su vari tipi di mascherine!

Da sabato 3 ottobre la Regione Lazio ha reintrodotto l’obbligo di indossare la mascherina anche nei luoghi all’aperto. Pensavamo di essercene liberati e invece dobbiamo continuare a tutelarci da questa brutta pandemia. Speriamo il vaccino arrivi presto. In tutto questo, però, c’è ancora poca chiarezza sui vari tipi di mascherine, le loro differenze e quali sono le più adatte a seconda dell’occasione. Se anche tu hai ancora dubbi in merito continua a leggere!

In sostanza di mascherine ce ne sono di tre tipi, ognuno con la sua funzionalità. Vediamole bene insieme:

Mascherina chirurgica

La più utilizzata e la più discussa. La mascherina chirurgica l’abbiamo indossata tutti almeno una volta da gennaio a questa parte. Se vi ricordate bene, dopo il primo assalto alle mascherine quando erano diventate introvabili e venivano vendute a peso d’oro, la loro vendita è stata regolamentata. Infatti, le mascherine chirurgiche costano 0,50 cent e si trovano sicuramente in tutte le farmacie, ma non solo.

Si è parlato tanto della loro efficacia, e un po’ tutti ci siamo chiesti se effettivamente ci proteggano dal virus. La realtà è che questa mascherina serve principalmente per proteggere chi ci sta attorno. Mi spiego, la mascherina chirurgica è utile se utilizzata da tutti, perché protegge gli altri dalla dispersione dei famosi “droplet” ovvero le goccioline di saliva che tutti noi emettiamo involontariamente. Per parlare in termini più tecnici, facendo riferimento all’OMS, la chirurgica filtra il 20% in entrata ma il 95% in uscita. Importante ricordarsi di cambiarle spesso, dopo una giornata va sicuramente buttata.

Mascherina Ffp2

Anche di questa ne abbiamo sentito parlare tantissimo. Queste mascherina sono molto più rigide rispetto alle precedenti, molto più costose ma anche molto più filtrati. Queste hanno una percentuale di filtraggio uguale sia in entrata sia un uscita del 92%. Queste è meglio utilizzarle nelle situazioni più rischiose. Per esempio nei luoghi chiusi o un quelli più affollati. Per esempio io la uso sempre quando devo prendere i mezzi. Anche queste mascherine sono usa e getta ma hanno una durata superiore a quella delle chirurgiche, va bene tenerle per qualche giorno se non si utilizzano per molte ore.

Mascherina Ffp3

Veniamo dunque alle Ffp3 che sono in assoluto quelle più filtrati. Assicurano, infatti, una protezione in entrata e in uscita del 98%. Vengono, infatti, utilizzate negli ospedali da che ha a che fare con i casi, presunti o certi, di Covid.

E le mascherine di stoffa?

Le mascherine di stoffa sono senza dubbio le più fashion. Ma proteggono realmente? Essendo che di queste ce ne sono veramente di tutti i tipi non vi posso dire quale sia la loro percentuale di protezione. Sicuramente in uscita proteggono dalle famose goccioline ma in entrata dipende. Dipende dai materiali e dalla possibilità di inserirci un filtro. L’aspetto veramente positivo di queste mascherine è che sono lavabili e quindi riutilizzabili. Sicuramente meglio per l’ambiente.

Vi ricordo infine che la mascherina VA USATA, perché solo con uno sforzo comune si può riuscire a migliorare la situazione.

E voi che mascherina preferite?

#FacceCaso

Di Chiara Zane

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