Proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili è importante. Davvero però. Hiv, clamidia, papilloma, gonorrea, sifilide, tricomoniasi sono solo
Proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili è importante. Davvero però.
Hiv, clamidia, papilloma, gonorrea, sifilide, tricomoniasi sono solo alcuni virus ed alcune malattie sessualmente trasmissibili. Ma che ci frega? Noi siamo giovani e facciamo sesso senza preservativo. Eh si, perché a sentire il professor Carlo Foresta, ordinario di Endocrinologia dell’università di Padova, su oltre 2000 giovani intervistati addirittura il 40% riferisce di avere rapporti liberi dal “goldone”. Fare sesso con il preservativo è come farsi la doccia con l’impermeabile, si, ma andate a dirlo a lui: “L’80% delle infezioni da Hiv si trasmette attraverso rapporti sessuali non protetti”, e questo già lo sappiamo, risponderebbe il 99% dei ragazzi che non usa il preservativo, ma allora perché non usarlo? “La trasgressione e la carica adrenalinica del rischio”, continua il professore, “assumono un significato importante nella sessualità, e rimane ancora forte l’atavico convincimento che l’uomo è forte e immune da questo pericolo”.
Il dott. Foresta riconosce, poi, come a convincere i giovani a non comprare il guanto ( si ne sappiamo infiniti di sinonimi a FacceCaso n.d.r.) vi sia anche un problema relativo allo stipendio di un ragazzo, molto spesso pari a zero, dice infatti a riguardo che “tra i ragazzi l’aspetto economico non è di poco conto”. Già, parliamo di un minimo di 6 euro a confezione per poi salire a 12,15,20 se andiamo in farmacia, e non è poco, soprattutto considerando che parliamo di un servizio “usa e getta”, si spera. Insomma, il preservativo lo usavano persino gli egizi quindi evidentemente un senso ce l’ha, oltre che salvarvi da numerose malattie evita anche gravidanze indesiderate.
Risparmiate qualche soldo ed usatelo, date retta.
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