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La vittoria dei Cinque Stelle alle amminstrative si deve ai giovani

La vittoria dei Cinque Stelle alle amminstrative si deve ai giovani

Uno studio dell'Istituto Demopolis ha descritto lo spostamento dei consensi tra il primo ed il secondo turno. Di Stefano Di Foggia All'indomani dei ba

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Uno studio dell’Istituto Demopolis ha descritto lo spostamento dei consensi tra il primo ed il secondo turno.

Di Stefano Di Foggia

All’indomani dei ballottaggi, l’Istituto Demopolis ha analizzato i flussi elettorali tra il primo ed il secondo turno del voto amministrativo a Roma, Torino e Milano.
Il dato che emerge è che

sia a Roma che a Torino le due candidate del M5S hanno riscosso larghi consensi tra i più giovani.

Il direttore di Demopolis, Pietro Vento, ha spiegato: “A Torino come a Roma si è rivelato decisivo il voto delle nuove generazioni per le candidate del M5S: nella Capitale, l’80% degli elettori con meno di 45 anni ha votato per Virginia Raggi, a Torino il 71% per Chiara Appendino”.

Interessanti sono poi i dati che riguardano la provenienza dei voti ai candidati.
Secondo lo studio,

su 100 elettori che hanno votato Virginia Raggi al ballottaggio 58 l’avevano già votata al primo turno, 23 si erano espressi a favore di Giorgia Meloni, 9 di Marchini, 6 di Fassina e 4 di altri candidati o si erano astenuti.

Particolarmente significativo è il voto di chi aveva scelto Giorgia Meloni, dei suoi 270mila elettori il 67% ha scelto Virginia Raggi, l’8% Giachetti e il 25% si è astenuto.
Per quanto riguarda Chiara Appendino, su 203mila voti ottenuti il 57% proviene dagli stessi sostenitori del primo turno, il 13% da chi aveva votato Morano, il 24% da chi aveva votato gli altri candidati e il 6% da chi si era astenuto.
A Milano, i voti a sostegno di Beppe Sala sono stati per l’83% gli stessi del primo turno, per il 6% provenienti da chi aveva votato Corrado, per il 7% da chi aveva votato altri candidati e per il 4% da chi si era astenuto alla prima tornata elettorale.

Di Stefano Di Foggia

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