Tempo di lettura: 2 Minuti

Università di Bologna: due pesi, due misure

”Studenti possono copiare, per noi prof plagio impunito”. #FacceCaso. Il professor Lucio Picci, ordinario di Politica Economica all'Università di Bolo

La scuola? Facciamola diventare tecnologica!
Primo giorno, “na crema” o “mai na gioia”
Svizzera: la medaglia d’oro dell’istruzione è tua

”Studenti possono copiare, per noi prof plagio impunito”. #FacceCaso.

Il professor Lucio Picci, ordinario di Politica Economica all’Università di Bologna dichiara ai suoi studenti: “Non vigilerò per evitare che copiate. Se siamo impuniti noi professori, lo stesso valga per gli studenti”.

La sua protesta trae origini dalla differenza di trattamento subito da una studentessa, sospesa tre mesi per essere stata colta in flagrante mentre copiava e tre professori sospettati di plagio, nei confronti di quali, però, non sono stati presi provvedimenti.

Uno di loro sarebbe stato segnalao il 12 gennaio 2015 dal ricercatore Christian Zimmermann a proposito di un lavoro dell’ordinario di Economia Politica, Pier Giorgio Ardeni.

Il Professore Emerito Enrico Lorenzini nel 2000 fu al centro di un caso piuttosto controverso, così come un manuale per studenti riedito da Il Mulino nel 1999 che riporta pagine identiche a un testo di Joseph Stiglitz e Robert Frank.

Il problema, sottolinea il professore, è che “a tutti noi interessa far carriera, molti di noi desiderano ottenere incarichi retribuiti come consulenze o partecipazioni a cda, e alcuni hanno ambizioni politiche: per fare carriera sono necessarie pubblicazioni scientifiche e buoni rapporti coi superiori”. #FacceCaso.

Di Francesca Romana Veriani

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0