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Simple Future: arriva l’iniziativa che abbina la vita romana alla tecnologia scolastica

“Una factory fatta di tanti spazi dove i giovani apprendono, creano, condividono e raggiungono risultati importanti in tempi brevi”. È iniziata da due

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“Una factory fatta di tanti spazi dove i giovani apprendono, creano, condividono e raggiungono risultati importanti in tempi brevi”.

È iniziata da due giorni e andrà avanti per tutta la settimana, l’Hackathon simply Rome, l’iniziativa che mira a rendere più comoda e pratica la vita romana. Sostenuto dalla fondazione Mondo Digitale e dalla stessa piattaforma di Google, questo progetto è pronto a stupirci in occasione della European code week 2016.

Obiettivo primario sembra essere quello di “far capire ai ragazzi quanto è importante l’uso delle tecnologie non in maniera passiva, ma attiva -ha spiegato Flavia Marzano, assessore alla Roma sempliceNon solo utenti, ma persone che sanno cosa c’è dietro. In questo modo le tecnologie diventano uno strumento anche per un loro possibile business futuro, perché è da piccoli che si creano le passioni e la voglia di fare”.

Una settimana intensa quella che si prospetta per i quasi 800 studenti che saranno coinvolti nelle numerose attività proposte dall’iniziativa come i laboratori di coding o le sessioni di programmazione informatica. Madrina di questo progetto Flavia Marzano, la quale sembra aver già acceso gli animi degli studenti con la proposta di un’app in grado di facilitare l’accesso a vari luoghi pubblici tramite la creazione di una mappa digitale.

Partendo da una panoramica generale sulle difficoltà della Città eterna i ragazzi, seguiti da quattro coach e divisi in 36 team, si sfideranno a colpi di idee e sviluppi di applicazioni, per guadagnarsi il tanto agognato premio finale.

Alla fine della settimana saranno poi selezionati i 160 studenti migliori all’interno del progetto, i quali avranno la possibilità di cimentarsi in un “elevator pitch” di presentazione, fra cui verranno ulteriormente scelte 10 squadre che andranno a confluire in un percorso di preaccellerazione.

“Si tratta di una delle tante iniziative a supporto dell’educazione digitale che si aggiunge alla call che abbiamo lanciato ai ragazzi delle scuole superiori, chiedendo loro di candidarsi con un progetto o un’idea per venire qui e frequentare gratuitamente per sei mesi i nostri laboratori ad alto tasso digitale”.

Si prospetta una settimana ricca di novità, e noi non vediamo l’ora di scoprire quali soprese ci hanno riservato gli studenti del progetto l’Hackathon simply Rome.

Saranno riusciti nell’impresa di rendere Roma una città alla mano?

Di Laura Messedaglia

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