Giulio Perrone 65 anni e latitante dal 1998, era stato condannato a 22 anni. La sua fuga si è interrotta in Messico grazie alla piattaforma blu. Per
Giulio Perrone 65 anni e latitante dal 1998, era stato condannato a 22 anni. La sua fuga si è interrotta in Messico grazie alla piattaforma blu.
Per la serie: attento a quello che pubblicate. È infatti stato fatale Facebook per il latitante Perrone, che fuggiva dallo scorso secolo alla condanna per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti.
È successo che la Polizia Scientifica è riuscito a ritrovarlo tramite il social, poiché l’uomo originario di Gragnano, Napoli, stava “scontando” la pena nello stato di Tamapuilas, roccaforte Messicana dei cartelli narcos. A tradirlo una foto pubblicata in spiaggia tramite il suo falso profilo Facebook, in cui utilizzava il cognome della madre.
I like dei post quindi informatori per un giorno, poiché Perrone è stato accolto all’aeroporto di Fiumicino dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli-Sezione Catturandi, del Servizio Centrale Operativo e del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia-Interpol.
La prossima volta ci penserà due volte prima di pubblicare qualcosa, anche se si tratterà di scene di vita quotidiana in carcere!
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