Tempo di lettura: 3 Minuti

I giovani italiani e l’ agricoltura …biodinamica

I giovani italiani e l’ agricoltura …biodinamica

Nel tentativo di far ripartire l’economia sono in grande crescita quei settori che tentano di proporre novità o approcci particolari, tra questi c’è l

Paura di non trovare lavoro? Vai sul sicuro: ecco le professioni del futuro!
Avvocato, Dottore… No grazie, mi butto nell’ agricoltura
Giovani agricoltori? Ci pensa l’UE!

Nel tentativo di far ripartire l’economia sono in grande crescita quei settori che tentano di proporre novità o approcci particolari, tra questi c’è l’agricoltura, che sta vivendo una grande fioritura con la tecnica della biodinamica adottata anche da molti giovani

Sono sempre di più i giovani che, spinti dalla crisi economica e del lavoro ma anche dalla voglia di ripartire dalle radici, scelgono di dedicarsi all’ agricoltura, spesso lasciando le grandi metropoli per trasferirsi in campagna.

Niente tribunali, alta finanza o grandi studi medici ma “soltanto” una zappa in mano e tanta tanta fatica per riscoprire qualcosa che, soprattutto per i giovani italiani, può sembrare qualcosa di molto lontano.

Non solo agricoltura tradizionale ma anche approcci differenti, vecchi e nuovi, tra cui la biodinamica.
Sono tanti gli agricoltori biodinamici, soprattutto giovani, laureati, con un alto tasso di quote rose. I dati forniti dall’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica parlano chiaro:

  • il 36% degli agricoltori sono ragazzi under 35 (rispetto all’11% dell’agricoltura tradizionale)
  • il 28% sono laureati
  • il 43% diplomati con addirittura il 46% di donne

Quello dell’ agricoltura biodinamica è un settore in grande crescita, che proprio i giovani sono in grado di interpretare al meglio, applicandovi l’innovazione e la tecnologia che conoscono tanto bene (bandite sono le innovazioni nate dalla “rivoluzione verde”).

Ma cosa è la biodinamica? Trattasi di un particolare modo di coltivare, vicino ma non assimilabile all’agricoltura biologica, basato sulla ricerca e il raggiungimento di un equilibrio nell’ecosistema terrestre.

Per fare ciò vengono utilizzate peculiari tecniche che partono dal presupposto dell’unicità del terreno e della vita che si muove sopra ad esso. La biodinamica si avvale di strumenti basati su conoscenze scientifiche ma anche di strumenti e prassi che nulla hanno a che fare con la scienza.

“La nostra associazione conta oggi circa 1.000 soci, un numero mai raggiunto fino ad oggi – afferma Carlo Triarico, presidente dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica – Una crescita che ci dice che l’Italia ha tutte le carte in regola per diventare la piattaforma mondiale di un nuovo modello agricolo, ecologico e resiliente”.

L’agricoltura biodinamica, basandosi su metodi che rispettano l’ambiente, volti ad inquinare il meno possibile, potrebbe rivelarsi una risposta per il futuro, in vista del quale in tutti i campi si sta tentando di adottare metodi sostenibili e sempre meno inquinanti.

#FacceCaso

Di Lorenzo Maria Lucarelli

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0