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Fondi all’università: gli studenti in protesta

Fondi all’università: gli studenti in protesta

Approvati dalla Corte dei Conti e dal MIUR le previsioni per il 2017/2018 non piacciono a nessuno. Avevamo già detto che l’Italia ha due grandi probl


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Approvati dalla Corte dei Conti e dal MIUR le previsioni per il 2017/2018 non piacciono a nessuno.

Avevamo già detto che l’Italia ha due grandi problemi nelle università, i fondi e l’età. Oggi si parla proprio dei fondi e della loro diminuzione e questo non fa altro che proiettare i giovani verso l’estero o verso gli Atenei privati. #Malemale

Le Università e le associazioni studentesche sono in subbuglio in questi giorni per le pubblicazioni da parte del MIUR dei fondi assegnati agli atenei italiani. I finanziamenti sono stati approvati dalla Corte dei Conti e saranno ripartiti tra tutte le università italiane secondo i costi, la formazione degli studenti e i risultati raggiunti dall’ateneo.

Secondo il Ministro i fondi sono aumentati dello 0,9% salendo a quasi 7 Miliardi ma le associazioni non ci stanno e dichiarano che nella realtà sono diminuiti dello 0,9% e non il contrario come dichiara il MIUR. I ragazzi protestano anche sul taglio delle risorse delle università terremotate, a cui spettavano circa 25 Milioni e sulla no-tax area, ovvero quella parte di fondi su cui non devono essere pagate le tasse di cui vi abbiamo parlato QUI.

I conti non mentono: alle università italiane arriverà circa l’1% in meno rispetto al Ffo (l’insieme dei fondi) del 2016. Si rimpiangono tanto i tempi del 2009 quando venivano assegnati circa 7 Miliardi e mezzo alle università italiane e nonostante la promessa di arrivare a 7,3 Miliardi quest’anno, gli investimenti si sono solo abbassati.

Gli studenti di Udu e Link, due grandi associazioni a livello nazionale, si stanno già muovendo per fare qualcosa, ci riusciranno?

#FacceCaso

Di Benedetta Erasmo

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