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La depressione del post-lauream

La depressione del post-lauream

Depressione: uno dei grandi problemi del post-lauream. Ce lo dice Nature Biotechnology. C'è un problema nel mondo di oggi, legato all'impossibilità d

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Depressione: uno dei grandi problemi del post-lauream. Ce lo dice Nature Biotechnology.

C’è un problema nel mondo di oggi, legato all’impossibilità di pensare ad un futuro stabile: la depressione. Hai capito bene, oggi parliamo di ragazzi depressi. No, non sbuffare perché è qualcosa che potrebbe capitare anche al tuo migliore amico, quando finirà l’università. (Ovviamente, non glielo auguro).

Secondo uno studio del Nature Biotechnology di Marzo 2018, i ragazzi che hanno finito l’università o stanno facendo un PhD o qualsiasi altra cosa collegata hanno problemi di stress, ansia e depressione. Dei ragazzi intervistati dalla rivista scientifica si vede che circa il 41% soffre di ansia e il 39% di depressione. Allo stesso modo le ragazze sono quelle più colpite da questi “piccoli” disturbi rispetto ai ragazzi, ma la differenza è di pochissimi punti percentuali.

Da dove potrebbero venire questi disturbi particolari? Forse dall’incertezza del futuro, forse dalla competitività, forse da qualche episodio che ha segnato profondamente quel ragazzo o quella ragazza. Ma questa non è una bella storia.

Parliamo di ragazzi che faticano a sentirsi realizzati o a vivere una vita serena, a causa dell’ansia, quando anche il minimo problema ti scombussola l’esistenza. Quando anche lo studiare una pagina in meno ti provoca esattamente la stessa ansia che hai prima di un esame, solo che mancano due mesi e ce l’avrai ancora quasi tutti i giorni.

Ci sono ragazzi che affrontano questa situazione giorno dopo giorno, e trovano difficile anche uscire e stare in mezzo ad altri ragazzi. Pensaci bene, al vivere con l’ansia. Perché l’ansia non condiziona solo l’università, ma tutto. Anche prendere un mezzo pubblico.

Però questo articolo, oggi, è per far capire a tutti che nessuno è solo. Che l’ansia va via e che la situazione può davvero risolversi. Dì al tuo amico, nel caso, di parlarne con qualcuno, perché va davvero meglio. È normale avere paura, non lo è vivere costantemente insieme a lei.

#FacceCaso

Di Benedetta Erasmo

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