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Napoli: una chiesa ed un saccone per togliere i ragazzi dalla strada

Napoli: una chiesa ed un saccone per togliere i ragazzi dalla strada

Una bellissima iniziativa per dare ai più giovani un futuro migliore. Siamo a Napoli, precisamente nel rione Sanità, dove purtroppo il bellissimo pae

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Una bellissima iniziativa per dare ai più giovani un futuro migliore.

Siamo a Napoli, precisamente nel rione Sanità, dove purtroppo il bellissimo paesaggio e le testimonianze storiche di greci e romani che attirano turisti non bastano per assicurare a tutti un lavoro, è proprio a causa della disoccupazione e dell’emarginazione sociale che spesso anche i più giovani sono attratti da modi di guadagnare denaro illegali.

È proprio per questi giovani che Don Antonio Goffredo, parroco di tale rione, ha deciso di creare un’alternativa per i ragazzi: una palestra di boxe ha tutte le carte in regola per permettere ai ragazzi di sfogarsi in un modo genuino facendo bene a corpo e mente. La palestra è temporaneamente ubicata all’interno della Basilica di Santa Maria della Sanità e ne sarà inaugurato il nuovo utilizzo il 4 giugno ma questa è solo provvisoria poiché don Antonio avrebbe programmato di aprire entro un anno nella cappella della chiesa di San Severo.

Già è proprio una bella storia e ci vorrebbero più persone come Don Antonio ma la ciliegina sulla torta è che ad insegnare ai ragazzi che decideranno di parteciparvi non sarò io che scrivo né te che leggi ma saranno gli atleti dalle Fiamme oro e argento.

«Quando i ragazzi mi hanno detto che volevano tirare cazzotti ho contattato subito questura e carabinieri e ho trovato una fantastica alleanza» son queste le parole di Don Antonio e forse, cari genitori che alle partite di calcio urlate ai vostri figli di spaccare le gambe agli “avversari”, l’obbiettivo dello sport è quello di incanalare lo sfogo in qualcosa di genuino. 

Bellla, bellissima, fantastica storia.

#FacceCaso. 

Di Claudia Biasci

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