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Edward Blum colpisce ancora: Harvard è razzista?

Edward Blum colpisce ancora: Harvard è razzista?

Dopo il Fisher Case di 4 anni fa, l'avvocato statunitense Edward Blum è tornato alla carica e stavolta ha preso di mira Harvard... Ci risiamo, Edward

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Dopo il Fisher Case di 4 anni fa, l’avvocato statunitense Edward Blum è tornato alla carica e stavolta ha preso di mira Harvard…

Ci risiamo, Edward Blum, avvocato statunitense noto per le sue cause legali contro il razzismo, ha lanciato un’altra bomba delle sue. Stavolta a finire nel mirino di Blum è stata nientemeno che la celebre Università di Harvard che si vanta di essere all’avanguardia a livello di integrazione.

Stando al legale del Michigan, però, questo vanto non corrisponde alla realtà. Blum, infatti, sostiene che l’ateneo del Massachussets discrimina gli studenti di etnia asiatica, i quali, secondo lui, hanno meno possibilità di tutti di essere ammessi all’università bostoniana.

Si tratta di un’accusa sicuramente molto pesante (soprattutto in questo periodo) ma che affonda le proprie radici nei dati raccolti dall’economista della Duke University Peter Arcidiacono. Quest’ultimo ha calcolato che gli asiatici-americani maschi hanno in media il 25% di probabilità di superare il test di ammissione; addirittura 70% in meno rispetto agli studenti di colore.

Una differenza sostanziale e assolutamente inspiegabile visto e considerato che i ragazzi di etnia asiatica sono statisticamente i migliori a livello scolastico e sono abituati a sopportare carichi di lavoro non indifferenti.

C’è da dire che non è la prima volta che Edward Blum accusa di razzismo un’università. Il caso più eclatante (il cosiddetto Fisher Case) risale al 2013, quando l’avvocato americano si presentò di fronte alla Corte Suprema sostenendo che le procedure di ammissione dell’University of Texas fossero influenzate da considerazioni di natura razziale.

Quella volta non gli andò bene; la Corte diede infatti ragione all’ateneo texano. Blum, però, non si è arreso, è tornato alla carica e questa volta è intenzionato a mettere in ginocchio la madre di tutte le università statunitensi. Ci riuscirà? Difficile dirlo; intanto Harvard tace e non vorremmo che questo silenzio assordante suoni come una triste conferma.

#FacceCaso

Di Gabriele Scaglione

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