L’idea è di due giovani di Torino e ti consente di metterti in contatto con chi ha l'abbonamento in uno stabilimento balneare e non utilizza con conti
L’idea è di due giovani di Torino e ti consente di metterti in contatto con chi ha l’abbonamento in uno stabilimento balneare e non utilizza con continuità il l’ombrellone. #FacceCaso.
Car sharing, bike sharing, scooter sharing, ci mancava l’ombrellone sharing.. ma poi è arrivata Playaya . L’anno scorso ti ho parlato di Coco, quest’app invece ti consente di affittare l’ombrellone condividendolo come un vero e proprio sharing economy.
L’idea è di due giovani di Torino e ti consente di metterti in contatto con chi ha l’abbonamento in uno stabilimento balneare e non utilizza con continuità il l’ombrellone.
Il software è già utilizzato in Liguria, in particolare a Lerici, Bordighera, Spotorno, Borgio Verezzi, Pietra Ligure, Loano, Ceriale, Alassio e Diano Marina.
Come funziona Playaya? È molto semplice. Ognuno ha il suo ruolo: chi gestisce lo stabilimento potrà aderire gratuitamente al programma, chi ha l’abbonamento in spiaggia e lo vuole condividere a sua volta si iscrive alla piattaforma, chi cerca un posto al sole non deve fare altro che iniziare la ricerca a prezzi stracciati.
Il pagamento si effettua rigorosamente online e ogni martedì, chi ha condiviso il proprio ombrellone, riceverà il compenso che gli spetta.
COMMENTS