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Scioperi studenti per i tagli nella scuola

Scioperi studenti per i tagli nella scuola

In molte città italiane si stanno verificando stamattina vari scioperi e manifestazioni contro i tagli alla scuola. Vediamo meglio cosa succede. Un 1

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In molte città italiane si stanno verificando stamattina vari scioperi e manifestazioni contro i tagli alla scuola. Vediamo meglio cosa succede.

Un 12 ottobre infuocato dagli scioperi studenteschi, come non accadeva da un bel po’ di tempo.
I ragazzi delle scuole in piazza per protestare contro le politiche “del cambiamento” del governo. Troppi tagli alla scuola, disservizi futuri certi, e così le sigle studentesche universitarie e liceali sono pronte a far sentire la propria voce nelle principali città italiane.

Trenta i centri urbani coinvolti dalle manifestazioni e cortei, con alcuni appuntamenti principali come a Roma, con il corteo partito alle 9 dalla Piramide Cestia (Piazzale Ostiense), mentre a Torino stesso orario in piazza Arbarello. A Milano invece manifestazione cominciata alle 9 a Porta Garibaldi, mentre a Pisa gli studenti si incontrano a piazza Guerrazzi. A Napoli, la manifestazione da piazza Garibaldi; ancora Bari, Cosenza e mobilitazioni da Catania, Caserta, Campobasso, Lecce, L’Aquila, Bergamo e Monza.

Il Coordinatore nazionale della Rete degli studenti medi ha così commentato: «Chi ha paura di cambiare? Ce lo chiediamo ormai da qualche mese, da quando si è insediato il cosiddetto “governo del cambiamento”. Noi vediamo solo tanta propaganda, tanta violenza nelle parole, la strumentalità di chi chiama 100 milioni di tagli sulla scuola “risparmi” perché non ha nessuna intenzione di investire su ciò che realmente genera cambiamento: l’istruzione. Ogni anno più di 150mila studenti lasciano le scuole, trascinati dai costi folli dell’istruzione e da una didattica che lascia indietro gli ultimi, fatta di lezioni frontali, spazi inadeguati e bocciature. Finché non invertiremo questa tendenza continueremo a scendere in piazza».

Un venerdì prospettato di fuoco per il mondo dell’istruzione italiana.

#FacceCaso

Di Umberto Scifoni

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