“L'obiettivo è quello di ridurre i consumi e le emissioni inquinanti degli edifici che ospitano diverse funzioni: dalla didattica alla ricerca, fino a
“L’obiettivo è quello di ridurre i consumi e le emissioni inquinanti degli edifici che ospitano diverse funzioni: dalla didattica alla ricerca, fino all’ospitalità degli studenti”. #FacceCaso.
Buone notizie ci arrivano dal mondo universitario. È sempre bello quando qualcuno decide di investire sulle strutture che ci permettono di studiare, significa contribuire a migliorare il nostro futuro. L’università di Genova stanzia sei milioni di Euro per rendere più efficienti dal punto di vista energetico gli immobili dell’ateneo.
La giunta regionale della Liguria ha finalmente approvato, dopo la proposta dell’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, il piano pluriennale degli interventi che prevede la diminuzione dei consumi energetici negli edifici dell’Università di Genova. L’azione rientra nell’ambito dell’asse 4 – energia, azione 4.1.1 del Por Fesr Liguria 2014-2020.
“Attraverso il programma comunitario sono assegnati 710 mila euro al piano di investimenti, che coinvolge il patrimonio immobiliare dell’Ateneo genovese, per un ammontare complessivo di circa 6 milioni di euro”. Spiega l’assessore Benveduti.
Il piano in questione riguarda progetti e interventi finalizzati a rendere più efficiente il piano energetico di 78 immobili dell’Università dislocati nei comuni di Genova, Savona, Ventimiglia e Santa Margherita Ligure.
“L’obiettivo è quello di ridurre i consumi e le emissioni inquinanti degli edifici che ospitano diverse funzioni: dalla didattica alla ricerca, fino all’ospitalità degli studenti”. Continua l’assessore Benveduti.
Le operazioni di intervento riguarderanno in particolar modo le facoltà e i dipartimenti nei poli di Genova (San Martino, Albaro, Castelletto, Centro Storico, Darsena, via Balbi), di Ventimiglia a villa Hanbury e del campus di Savona. Mi raccomando, come sempre…
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