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Regione Piemonte, ecco “Erasmus+ Sport”, un Erasmus…particolare

Regione Piemonte, ecco “Erasmus+ Sport”, un Erasmus…particolare

La Regione Piemonte ha recentemente annunciato la sua partecipazione al progetto europeo “Easmus+ Sport”. Scopriamo di che si tratta. Vi siete mai ch

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La Regione Piemonte ha recentemente annunciato la sua partecipazione al progetto europeo “Easmus+ Sport”. Scopriamo di che si tratta.

Vi siete mai chiesti come mai ci sono sport in cui l’Italia è sempre stata storicamente negata? Forse perché quegli sport non sono sufficientemente praticati nel nostro Paese o per il semplice fatto che ci manca proprio la cultura sportiva in quelle determinate discipline.

Una cultura che magari andrebbe importata dall’estero. Già ma come? Ad esempio attraverso dei dialoghi interculturali o tramite dei veri propri scambi, simili a quelli che ogni tanto fanno le scuole ma con lo sviluppo dello sport in tutte le sue forme come scopo primario.

Ed è proprio con l’obbiettivo di promuovere la diffusione di attività sportive e fisico-motorie per mezzo di scambi di esperienze con partner europei che nasce “Erasmus+ Sport”, il piano europeo a cui ha recentemente aderito anche la Regione Piemonte. Quest’ultima riceverà circa 235.000 euro di fondi UE nei prossimi due anni.

Al progetto, che partirà a Gennaio prossimo e si concluderà nel Dicembre del 2020, parteciperanno diverse realtà sportive. Tra queste ci sarà l’A.S.D. Scuola del Cammino, una società di Fitwalking (la camminata veloce per intenderci) nata nel lontano 2001 a Saluzzo, in provincia di Cuneo.

Il programma è articolato in 3 fasi distinte: la prima prevede un’analisi dei bisogni di ciascuno dei Paesi che hanno aderito (Lettonia, Portogallo, Croazia, Spagna, Estonia e appunto Italia); dopodiché ci saranno dei laboratori e degli scambi di metodi di insegnamento della pratica sportiva. Infine verranno organizzate iniziative finalizzate a promuovere la partecipazione alla pratica sportiva.

La speranza, ovviamente, è che si crei una sorta di educazione sportiva comune e che vengano portate all’attenzione dei giovani (ma non solo) quelle discipline che purtroppo vengono spesso ignorate. Perché in fondo non esiste solo il calcio; e menomale aggiungerei.

#FacceCaso

Di Gabriele Scaglione

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