Tempo di lettura: 1 Minuti

Zombie ed emoji, una strana coppia protagonista al TG USA

Zombie ed emoji, una strana coppia protagonista al TG USA

Nell'edizione odierna del nostro TG USA parleremo di emoji “incriminate”, di cervi-zombie e di molto altro ancora perciò restate con noi. Stando in I

Hollywood laureata, ecco i “Graduate Awards” 2019
Da Marte ai mondi alieni, è un TG USA 2.0 spaziale
Vaccini, time is running out!

Nell’edizione odierna del nostro TG USA parleremo di emoji “incriminate”, di cervi-zombie e di molto altro ancora perciò restate con noi.

Stando in Italia, si sa, non risulta difficile rimanere informati su quelli che sono gli eventi e le problematiche che caratterizzano le università del nostro Paese. È un po’ più raro, invece, leggere o ascoltare notizie sugli atenei esteri, in particolare su quelli d’oltreoceano. Protagonisti di oggi, zombie ed emoji…

Per ovviare a questo problema noi di FacceCaso abbiamo ideato una rubrica settimanale che ha come obbiettivo quello di portare alla vostra attenzione, attraverso dei flash, le 3 news più interessanti che hanno caratterizzato il panorama universitario statunitense. Siete pronti? Questo è TG USA, let’s start!

Tre emoji fanno una prova

Decisamente interessante lo studio effettuato dal ricercatore dell’Università di Santa Clara Eric Goldman. Quest’ultimo è giunto alla conclusione che le emoji che utilizziamo tutti i giorni nelle nostre conversazioni multimediali stanno assumendo un ruolo sempre più decisivo nei processi giudiziari, dove vengono spesso tirate in ballo dalle parti per sostenere le rispettive posizioni.

La corrotta psicologia del corrotto

A riassumerla è una ricerca effettuata dall’Università della California di San Diego e dalla Carnegie Melton University di Pittsburgh in collaborazione con il WZB Berlin Social Science Center di Berlino. Questi tre enti hanno organizzato un esperimento sociale volto a definire i meccanismi psicologici in atto negli individui corrotti e hanno concluso che per ridurre l’efficacia della corruzione bisognerebbe elevare i costi morali delle distorsioni e limitare i preconcetti egoistici.

The Walking Deers

Potrebbe tranquillamente essere il titolo di una fiaba horror ma la verità è che i cervi-zombie esistono davvero e a quanto pare rischiano di contagiare anche gli esseri umani. E’ la conclusione alla quale sono giunti i ricercatori dell’Università del Minnesota, i quali, studiando la Malattia del Deperimento Cronico che fa comportare i cervi in modo strano ed aggressivo (come appunto degli zombie) non escludono che la patologia possa infettare anche gli uomini.

 

E con quest’ultima notizia termina qui quest’edizione del TG USA. Noi ti ringraziamo per averci seguito, ti auguriamo una buona serata e se sei arrivato a leggere fin qui allora…FacceCaso!

#FacceCaso

Di Gabriele Scaglione

COMMENTS

WORDPRESS: 0
DISQUS: 0