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Primo anno di Scienze politiche: i 3 esami più tosti

Primo anno di Scienze politiche: i 3 esami più tosti

Studente al primo anno? Piccoli rimedi per gli esami più o meno complicati che ti troverai ad affrontare nei primi mesi da matricola universitaria! Al

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Studente al primo anno? Piccoli rimedi per gli esami più o meno complicati che ti troverai ad affrontare nei primi mesi da matricola universitaria! Almeno secondo me…

Luglio alle porte, caldo asfissiante e voglia di mare? Per tanti universitari come me e come te che stai leggendo (sicuramente attratto dal titolo perché condividi la stessa situazione), c’è da attendere ancora un po’ per la spiaggia… Sessione estiva in corso!!! Da studentessa al primo anno della facoltà di Scienze Politiche alla Luiss di Roma è difficile dire quali siano gli esami più duri da superare in tutto il corso triennale, perché le materie da affrontare sono ancora numerose e, a seconda dell’università in cui ci si iscrive, possono essere affrontate in modo più o meno diverso.

Ma quali, probabilmente, gli esami più tosti per una matricola che si affaccia alla novità del mondo universitario?

STATISTICA

Tra i tre esami più impegnativi del primo anno, questo è sicuramente tra quelli che non posso dimenticare!
Esami come statistica non sono tra i più semplici e, senza una buona preparazione matematica, potrebbero causare qualche difficoltà nella comprensione delle prime spiegazioni. Molto dipende anche dal corso fornito dai professori: alcuni spiegano dando per scontato che si abbiano già delle solide basi e altri, invece, cercano di venire incontro agli studenti in modo comprensivo per le difficoltà iniziali. Sicuramente non è un esame insuperabile ma, se dovessi provare tanta antipatia per la matematica, ti consiglio di frequentare qualche corso propedeutico (se la tua facoltà lo organizza) facendo tanti esercizi fino a far diventare i procedimenti quasi automatici, ma soprattutto di cercare una buona compagnia di studi che ti possa aiutare!

STORIA CONTEMPORANEA

Tra gli esami da non sottovalutare, sicuramente inserirei quello di storia contemporanea!
Nonostante a primo impatto il programma di questa materia possa risultare familiare in base agli studi di storia già incontrati, gli argomenti tra Ottocento e Novecento sono davvero numerosi e gli eventi vengono affrontati con un livello di approfondimento maggiore, richiedendo anche lo sviluppo di un senso critico nei confronti del fatto storico. Rimedi? Prova con le famose e mai banali mappe concettuali o linee del tempo, così da avere sempre una visione complessiva e cronologica di ciò che studi.

DIRITTO PUBBLICO

L’esame, forse, più pesante resta, a mio avviso, Diritto Pubblico! Programma molto vasto, nozioni che richiedono tanta memoria e… tanta pazienza!
Se il manuale risulta ostico e molto confuso e hai delle difficoltà nell’apprendere la materia, ti consiglio il supporto dello “Schemi e Schede di Diritto Pubblico e Costituzionale della Simone” che può rappresentare un valido aiuto per capire lo schema essenziale da poter, poi, approfondire con il manuale.

La difficoltà di ogni esame, in ogni caso, è sempre molto soggettiva, ma, con la giusta dose di studio, piccoli rimedi e accorgimenti, niente sarà mai impossibile!

Insomma, In bocca al lupo a tutti gli universitari per questo finale di sessione!

#FacceCaso

Di Chiara D’Addesa

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