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Modello finlandese all’uni? Ci si prova!

Modello finlandese all’uni? Ci si prova!

Università che riparte, modello finlandese, tecnologia, aiuti al Sud. Continuano le idee del nuovo ministro dell'Istruzione. Il nuovo Ministro dell'I

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Università che riparte, modello finlandese, tecnologia, aiuti al Sud. Continuano le idee del nuovo ministro dell’Istruzione.

Il nuovo Ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti non smette di sorprendere. I suoi piani per l’università e la scuola italiane sono sempre più ambiziosi, ma anche estremamente belli. Una di queste idee è quella di far riavvicinare i giovani all’istruzione attraverso il modello finlandese. Vediamo in che senso.

Sappiamo bene che la scuola in Finlandia è qualcosa anni luce lontana dalla nostra. Tecnologia, assenza di zaini e di compiti a casa. Ma anche l’università è molto diversa, la maggior parte degli esami è scritta e prevede una grande partecipazione in classe. Andare a lezione non è solo ascoltare qualcuno che parla, ma è interagire, discutere, sviluppare un pensiero critico.

Da dove si parte? Il Ministro vorrebbe iniziare abbassando l’età media degli insegnanti. Basti pensare che l’Italia ha perso circa 4500 docenti, tanti sono andati in pensione, ma pochi sono arrivati, questo vuol dire che non c’è ricambio generazionale. Con loro sono andati via, tanti progetti, tante idee e anche voglia di insegnare.

Punto due? Diritto allo studio. L’Italia ha un sistema di Diritto allo Studio che permette a tanti studenti di avere una carriera universitaria con un ISEE poco distante dallo 0, ma siamo ancora lontani dall’inclusività scandinava. Un punto fondamentale del nuovo Ministro è quello di aiutare coloro che vengono dalle zone interne e dal Sud, spesso mal collegati.

Come fare a finanziare tutto questo? Viene proposta una microtassazione che riguarda i temi più importanti degli ultimi tempi: i rifiuti e gli sprechi energetici. Non sarebbe male pensare che la spazzatura che viene tassata possa finanziare l’università per qualcuno che non potrebbe frequentarla no?

Tutte idee buone e che guardano al futuro, speriamo che qualcuno riesca effettivamente a metterle in atto non credi?

#FacceCaso

Di Benedetta Erasmo

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