Nell'edizione odierna parleremo della ciclicità delle estinzioni di massa, di pazienti affetti dal cosiddetto Long Covid e di una gradita new entry.
Nell’edizione odierna parleremo della ciclicità delle estinzioni di massa, di pazienti affetti dal cosiddetto Long Covid e di una gradita new entry.
Ad agosto se n’era andato in vacanza per un paio di settimane, ma adesso è tornato per continuare a combattere contro il Coronavirus e proverà ad indebolirlo con qualcuna delle sue bombe (ogni settimana una nuova Covid News nel box a metà articolo). È il TG USA 2.0 ladies and gentlemen, siete carichi per questa nuova edizione? Allora daje; anzi, C’MON!
È il 27 il numero dell’estinzione
Ed è anche il numero di milioni di anni che, secondo un team di biologi della New York University, intercorrono tra un’estinzione di massa e l’altra. Il gruppo di studiosi è giunto a questa conclusione, esposta sulle pagine di Historical Biology, dopo aver analizzato il numero di estinzioni di massa di animali terrestri e notato che esse coincidevano con quelle della vita nell’oceano, le quali, secondo i paleontologi, si verificano appunto ogni 26/27 milioni di anni.
Curiosità della settimana: in seguito all’Uragano Katrina del 2005, la Louisiana State University di Baton Rouge ospitò diverse vittime dell’uragano e oltre 2000 studenti sfollati, provenienti da Tulane University, Loyola University, University of Louisiana e University of New Orleans.
Long Covid, gli anticorpi funzionano, forse pure troppo
Gli anticorpi delle persone affette dal cosiddetto Long Covid, ovverosia una forma di Coronavirus che si protrae per settimane, non hanno niente che non va. Anzi, sono fin troppo attivi ed è proprio questa “iperattività” la causa del problema. O almeno questa è la conclusione alla quale sono giunti gli scienziati della Yale University, secondo cui gli anticorpi messi in circolo potrebbero continuare a combattere il Covid-19 anche dopo che questo è stato debellato, attaccando organi e tessuti.
Si è laureato a…Chicago. Stiamo parlando della co-protagonista di X-Files Gillian Anderson, che si è laureata presso la DePaul University nel 1990.
Benvenuti tra noi
Il Moravian College di Betlehem (Pennsylvania) ha ufficialmente avviato le pratiche per diventare a tutti gli effetti un’università. In una nota pubblicata sul sito istituzionale martedì scorso, i vertici del college hanno precisato che le procedure per dar vita alla Moravian University sono iniziate durante l’autunno e si concluderanno probabilmente entro la fine del 2021, se la Middle States Commission on Higher Education e il Pennsylvania Department of Edication daranno l’ok nei tempi previsti.
Per questa settimana è tutto cari lettori. Il TG USA 2.0 saluta, ringrazia e augura una buona giornata a voi e ai vostri congiunti. Inoltre vi invita to be careful (de ‘sti tempi più del solito) o, se preferite, a FacceCaso.
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